Dopo la morte di Diego Armando Maradona, lo stadio di Napoli porterà il suo nome già dalla prossima partita. A dirlo è il sindaco del capoluogo partenopeo, Luigi de Magistris, intervenuto ai microfoni di Radio CRC.
LE PAROLE DI DE MAGISTRIS
“Ho letto le proposte alternative, ma alla fine il nome sarà stadio Diego Armando Maradona”, spiega il primo cittadino partenopeo. “La procedura – continua – sarà più rapida possibile. Oggi c’era già una riunione della commissione toponomastica, venerdì ho convocato quella del Comune e concluderemo l’iter. Poi c’è un passaggio con il prefetto, che noi abbiamo già attivato. Ho ragione di ritenere che dalla prossima partita in casa del Napoli si possa ufficializzare il nome”. Quanto alla stazione della Metro Linea 6, “che contiamo di inaugurare a maggio”, spiega, non solo sarà intitolata Mostra-Maradona, ma al suo interno dovrebbe ospitare proprio una mostra sul Pibe de oro, “una sorta di pellegrinaggio calcistico-turistico per Maradona”. Per de Magistris, è poi naturale che si pensi a intitolare al leggendario Diez una piazza o una strada. Un museo vero “andrà realizzato all’interno dello stadio con la società” per “creare un luogo in cui ci saranno fotografie, maglie e simboli ma anche video e riprese”.
L’OMAGGIO DELLA BOMBONERA
Nella notte italiana, un altro commovente omaggio, alla Bombonera, stadio che più volte ha visto in campo le prodezze del più grande numero 10 della storia. In occasione di Boca – Newell’s Old Boys, tra l’altro le ultime due squadre argentine in cui ha giocato Maradona, un commovente omaggio dei giocatori. Il Boca ha ricordato Maradona indossando una maglia con il nome di Maradona impresso sulla schiena. I calciatori sono poi andati ad applaudire sotto il box nel quale l’ex Pibe de Oro era solito guardare i match con la famiglia. Presente la figlia Dalma, che è scoppiata in lacrime, ringraziando commossa le squadre per l’omaggio.
