Nuria Brancaccio vince scudetto Seconda Categoria

Nuria Brancaccio ha vinto lo scudetto di Seconda categoria femminile di tennis. Dopo lo scudetto di Seconda nel maschile di Raul Brancaccio, ecco il titolo tricolore della sorella Nuria, sempre di Seconda categoria. La tennista del New Torre del Greco l’ha conquistato ai Tricolori di Ancona. Ha battuto in finale Arianna Zucchini 4-6 6-0 7-5 dopo una splendida battaglia.

LE DICHIARAZIONI DI NURIA BRANCACCIO

“Ho fatto fatica nel primo set – racconta a .federtennis.it la 20enne vesuviana da tempo già in classifica Wta e che si allena al New Torre del Greco -, devo dire che ero anche un po’ nervosa. Nel secondo ho pensato solamente a divertirmi e sono riuscita ad acquistare fiducia. Nel terzo eravamo stanchissime, la gara è diventata soprattutto fisica. Adesso provo emozioni fortissime anche perché mio fratello Raul ad agosto è diventato campione italiano nel maschile. Il mio sogno – ha aggiunto Nuria Brancaccio – e obiettivo, fin dalla prima partita di questo torneo, era quello di inseguire e raggiungere il suo successo, salire entrambi sul tetto d’Italia nello stesso anno. Sono molto orgogliosa di questo traguardo. Dedico la vittoria a mio fratello Marco. E’ venuto dalla Spagna per vedermi, alla mia famiglia, ai miei cugini, al mio circolo e ai miei allenatori“.

IL SUCCESSO DEL FRATELLO RAUL

A precedere Nuria Brancaccio ci ha pensato il fratello Raul. Il primo scudetto del 2020, l’ha conquistato proprio Raul Brancaccio ai Campionati italiani di Seconda Categoria a Cagliari. Il tennista vesuviano, in forza al New Torre del Greco di A1, ha battuto in finale Agamenone 6-2 6-4 (dopo la finale ottenuta in doppio con l’altro vesuviano Giovanni Cozzolino). Si tratta di un titolo importante, il più prestigioso in Italia, prima del ritorno quest’anno degli Assoluti. Il torrese Brancaccio, 23 anni, è n.377 del mondo e in attesa come tanti tennisti di livello internazionale, di riprendere le gare nel circuito dei tornei Atp. Si allena con l’ex prima, il napoletano Giancarlo Petrazzuolo e sogna di salire ancora tanto nella classifica mondiale Atp. “Questa vittoria dopo i mesi duri del Covid è frutto di tanto lavoro in questi mesi. Con il mio team che ringrazio per l’impegno e per la dedizione. Lo scudetto è sempre prestigioso – ha detto il tennista vesuviano – e spero che mi dia lo slancio per giocare al meglio questo scorcio di stagione internazionale”.