Una sconfitta che non è andata giù alla Juve Stabia. Tante polemiche nella sfida infrasettimanale contro il Palermo persa per 2-1 che è coincisa con la prima vittoria stagionale dei siciliani. Le reti di Saraniti e Floriano permettono Palermo di sbancate il “Menti” di Castellammare di Stabia, inutile la rete su rigore nel recupero di Mastalli. I padroni di casa però lamentano altri due rigori non fischiati dall’arbitro per due falli di mano dei difensori palermitani. “Ci abbiamo creduto dall’inizio alla fine, ma gli episodi hanno inciso in maniera negativa“, – ha detto il tecnico Pasquale Padalino.
Il tecnico delle vespe, nonostante il k.o., elogia la prestazione dei suoi: “Non sono deluso perché la squadra ha creato tante occasioni, siamo mancati solamente nell’ultimo passaggio – analizza il tecnico della Juve Stabia – . Abbiamo concesso troppo soprattutto all’inizio di gara, subendo a livello tecnico e tattico. In generale, i miei ragazzi hanno interpretato bene la gara e non ho nulla da addebitare a nessuno o accusarli di scarso impegno”.
Juve Stabia, lo sfogo del presidente Langella
Il presidente della Juve Stabia Andrea Langella, a fine gara, è molto amareggiato. “Sono molto arrabbiato per quando accaduto oggi contro il Palermo. La partita è stata falsata.. Faccio un appello al sistema arbitrale e chiediamo rispetto. Non ci sto in questa maniera. Se iniziamo il campionato in questo modo non andiamo da nessuna parte. Vogliamo rispetto dal mondo arbitrale. e quando si giocano partite così importanti non devono esserci errori così clamorosi. Ci vuole più lucidità. Non posso accettare che due rigori netti non ci siano stati fischiati e con due tiri in porta il Palermo abbia vinto la gara. Ripeto, Io non ci sto. Se iniziamo il campionato con questo andamento non si va davvero da nessuna parte”. Poi il presidente della Juve Stabia lascia la sala delle conferenze: “Scusate, ma sono molto arrabbiato”.