Domani a Napoli la corsa delle Pink Ambassador. Si corre nel capoluogo campano la Staffetta delle donne con diagnosi di cancro scelte dalla Fondazione Verones. Con la collaborazione della federazione di atletica leggera (Fidal), nel mese per la prevenzione e alla ricerca dei tumori femminili. Sosterranno il lavoro dei ricercatori impegnati nella lotta ai tumori femminili e l’importanza della prevenzione A Napoli l’11esima tappa di un percorso che riunisce l’Italia (a partenza è avvenuta a Milano). Decine di chilometri macinati per raggiungere l’obiettivo comune dei 2100 km (ovvero, 100 mezze maratone). Dopo 10 tappe, la scorsa settimana,, anche le ragazze in rosa del team napoletano si apprestano a contribuire all’evento di sensibilizzazione incastonato nel mese della prevenzione. Hanno ricevuto il testimone da Bari e sono pronte a consegnarlo al team di Catania.
DOMANI A NAPOLI SI PARTE DAL SAN PAOLO
E dunque, una selezione di donne ammalate di cancro, coraggiose e determinate in maglia rosa, partendo dallo Stadio San Paolo e transitando nei viali della Mostra D’Oltremare, sotto l’organizzazione della società Atletica Enterprise. Daniela, Laura, Mariarosaria, Martina, Milena e Rossella – seguite da Carlo Cantales noto e
apprezzato coach e speaker – si sono allenate allo stadio San Paolo, accolti dall’Atletica
Enterprise, in una cornice di forte impatto e stimolo per dare il meglio di se stesse.
Il progetto della Fondazione Veronesi a cadenza annuale prevede che le ambasciatrici di positività – con grinta, coraggio, tanto entusiasmo e vestite di rosa – si allenino con coach della Fidal. L’ultima tappa della Staffetta Pink sarà rappresentata dai cinque chilometri della Pittarosso Pink Parade. Tutte le Pink Ambassador correranno contemporaneamente nel proprio territorio di riferimento domenica 18 ottobre. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha già manifestato il suo supporto al team e al progetto. Come anche Remo Minopoli, presidente della Mostra D’Oltremare e tanti altri rappresentanti delle istituzioni e della società civile.
LA FONDAZIONE VERONESI
La Fondazione Umberto Veronesi nasce nel 2003 con lo scopo fondamentale di promuovere la scienza. Un obiettivo che significa proteggere l’esercizio di un diritto umano fondamentale. La libertà di perseguire la conoscenza e il progresso, ma anche favorire lo sviluppo di condizioni di vita migliori per tutti. Ne sono promotori scienziati (tra i quali ben 11 premi Nobel che ne costituiscono il Comitato d’Onore) il cui operato è riconosciuto a livello internazionale.
