E’ di 1.261 nuovi positivi al coronavirus, 3 morti e 148 guariti il bilancio odierno contenuto nel bollettino diffuso dall’Unità di crisi della Regione Campania. Dei 1.261 nuovi positivi, dato già anticipato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, 68 sono sintomatici e 1.193 sono asintomatici. Il totale dei positivi in Campania dall’inizio dell’emergenza è 23.033, mentre sono 737.227 i tamponi complessivamente esaminati (+14.222 rispetto a ieri). Sono 3 i nuovi decessi legati al coronavirus, con il totale dei deceduti in Campania dall’inizio dell’emergenza che sale a 499. Sono infine 148 i nuovi guariti, per un totale di 8.180 guariti.
CORONAVIRUS, DE LUCA: AD HALLOWEEN SI CHIUDE ALLE 22
Nel weekend di Halloween, americanata che è monumento all’imbecillità, chiuderemo tutto alle 22. Sarà il coprifuoco, non sarà consentita neanche la mobilità”. Lo annuncia il governatore Vincenzo De Luca, secondo il quale la diffusione del covid impone “lo stop alla movida”. “Probabilmente potremo decidere un blocco della mobilità dopo la mezzanotte anche prima di quel weekend. Sentiremo il Viminale, perché se decidiamo una misura del genere occorrono controlli e sanzioni rigorose. Chi diffonde l’epidemia non usando le mascherine deve essere considerato autore di un reato. Con questi numeri non si può scherzare. L’obiettivo è tenere in piedi 80-90 per cento delle attività economiche, se la gente ci aiuta indossando le mascherine ed evitando uscite irresponsabili di notte”.
Protestano le mamme a Napoli contro la decisione di De Luca – si legge sull’Ansa – di chiudere le scuole da oggi al 30 ottobre per l’aumento da contagi di coronavirus. Le mamme si sono date appuntamento davanti alla sede della Regione Campania, dopo un tam tam cominciato nella tarda serata di ieri. “Oggi è il giorno più buio per la scuola”, è il testo di un manifesto che le mamme hanno portato per protestare, insieme con i propri figli Intanto una quarantina di bus scolastici sta percorrendo le strade intorno alla sede della Regione, in agitazione perché la decisione di De Luca ferma anche le loro attività lavorative. A ogni passaggio, gli autisti ricevono l’applauso delle mamme in protesta.