Insigne, 100 di questi giorni. Il talento di Frattamaggiore questa volta non sbaglia dopo un digiuno di sette partite. L’errore in Supercoppa. Il penalty che avrebbe potuto portare il Napoli ai supplementari, ormaii è dimenticato. Si è presentato sul dischetto ed aveva ancora di fronte il portiere bianconero Szczęsny e questa volta non ha fallito. Contro i bianconeri è il quarto su 26 rigori complessi calciati in carriera.
È il quarto quando Insigne ha di fronte i bianconeri: gli altri due risalgono a marzo del 2019 (vittoria della Juve a Napoli in campionato per 2-1, rigore fallito per il pareggio all’84’ sempre contro Szczesny) e l’altro a maggio 2015 (sconfitta del Napoli) a Torino in campionato per 3-1), Insigne fallisce il rigore del pareggio al 50° ma sulla ribattuta David Lopez segna a Buffon).
La ricerca spasmodica del gol numero 100 con la maglia del Napoli è finita. Un traguardo che ora lo proietta nel gotha del calcio azzurro. E andare alla ricerca del podio comandato da Dries Mertens (130) Marek Hamsik (121) e Diego Maradona (115). C’è ancora da superare Antonio Vojak (102) ed Edinson Cavani (104).
INSIGNE, LE SUE PAROLE A FINE GARA
“Siamo contenti per il risultato – ha detto a Sky Lorenzo Insigne – ma soprattutto per la prestazione di squadra. Abbiamo lottato tutti insieme fino alla fine, alla fine abbiamo giocato uno in meno perché Lozano era stanchissimo e ci siamo compattati da squadra. Portiamo a casa un risultato importante”.
E’ la volta giusta per trovare continuità? ”
Sì, spero di sì. Stiamo avendo tanti problemi, tra Covid e infortuni – ha spiegato Insigne – Anche oggi si è fermato Ospina e non è facile. Ma bisogna guardare avanti perché si gioca ogni tre giorni e non possiamo star là a pensare agli episodi. Dobbiamo lavorare ogni giorno e guardare avanti”.
Cosa hai pensato al momento del rigore? ”
Ero sereno – ha aggiunto Insigne – perché ho la fiducia di compagni e mister e mi basta. Dispiace quanto accaduto in Supercoppa, ma ci ho messo una pietra sopra. Se penso agli errori non vado più avanti”.
Hai fatto 100 gol con la maglia del Napoli.
“E’ una grandissima emozione. Da napoletano è un orgoglio e spero di farne ancora altri”.
A chi lo dedichi? ”
La dedica è per mia moglie – sorride Insigne – visto che domani è San Valentino. Ma anche al mister, ai compagni e ai tifosi che stanno soffrendo”. Insigne può solo sorridere ora che si è sbloccato e può davvero entrare nella storia azzurra. Il tempo è dalla sua parte.