L'analisiNewsPillole azzurre

Lozano, Insigne: Juve, attenti a quei due

Lozano e Insigne per la coppa. Per la Supercoppa. Domani sera c’è il primo atto stagionale tra Napoli e Juventus, ci si gioca la finale di Supercoppa italiana, un trofeo che di solito si gioca con il caldo, non a zero gradi,. Ma è il calendario che ha imposto il Covid-19, tutto compreso, un gioco di incastri e quindi, poche discussioni. Tante assenze da ambo le parti, Osimhen e Fabian tra gli azzurri, soprattutto De Ligt e Dybala tra i bianconeri. Il primo atto era in programma ai primi di ottobre, quando è nato l’incredibile caso, durato tre mesi, sul Napoli furbo e cattivone che si era giovato dell’intervento dell’Asl, niente trasferta a Torino, Juve in campo a fare riscaldamento, azzurri in isolamento per la positività di Zielinski ed Elmas. Poi ,settimane di incbhieste, sentenze scritte e poi rimangiate, la Figc che penalizza, respinta indietro dal Coni e poi costretta ad ammettere, che figuraccia, che il Napoli non aveva violato alcun protocollo Covid-19, che aveva obbedito a una legge di rango superiore, dell’Asl appunto. E quindi, dopo l’indegno polverone alimentato da una certa parte di stampa, si gioca, di nuovo contro. L’ultima volta è stato a giugno, finale di Coppa Italia, trofeo agli azzurri ai rigori, l’impresa e la coppa di Gattuso.

LOZANO E LORENZO: GOL, ASSIST E GIOCATE DA URLO

Che, con Osimhen out e Mertens a mezzo servizio, si affida al duo tecnica e velocità. Insigne e Lozano, 17 gol in due in campionato, una cascata di giocate, assist e spunti irresistibili. E se il capitano del Napoli si è preso i complimenti del ct della nazionale, Roberto Mancini, per il messicano c’è solo la gioia di aver fatto ricredere tutti, che il primo anno con i suoi dolori è alle spalle, che il futuro è a cinque stelle. Dall’altro lato ci sarà Cristiano Ronaldo, che pure pare non al top. Tutta teoria, domani la pratica. E vedremo.

LE PAROLE DI INSIGNE E GATTUSO

 

Napoli-Juventus nelle parole di Insigne: “Sogno la vittoria più del 100esimo gol – ha spiegato il capitano, che ha pure ringraziato il commissario tecnico dell’Italia, Roberto Mancini “per le belle le parole che ha per me”.. “Arriviamo bene alla partita, al di là del risultato con la Fiorentina abbiamo fatto una grande prestazione. Domani giocheremo contro una grande squadra ma cercheremo di dare tutto in campo. Vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi”, ha detto Insigne.  Per Gattuso invece c’è il grande dubbio tra Petagna e Mertens: “Andrea si è allenato come doveva, domani ci alleneremo per prepararla ancora meglio e poi lo valutiamo. A Dries invece posso solo fare i complimenti, sta stringendo i denti da quando è tornato dal Belgio, non è al 100% ma vedremo domani come sta”. Sull’atteggiamento del Napoli: “La Juve ha grande mentalità, quasi tutti hanno vinto tutto in Italia negli ultimi anni e con la testa sono sempre pronti a dare tutto. Se noi pensiamo di fare una passeggiata domani sbagliamo: dobbiamo rispettarli e fare la nostra gara con la consapevolezza dei nostri mezzi”. Poi, il rapporto con Pirlo, amico e compagno di trionfi in nazionale e al Milan;” Ci conosciamo dalle giovanili, abbiamo fatto tanto insieme ed è stato importante per la mia carriera e sicuramente l’ho aiutato tanto anche io. Abbiamo condiviso tanto dentro e fuori dal campo, ma domani è una partita di calcio e spero di dargli qualche rammarico. Però resteremo sempre amici, ha preso più schiaffi da me che da suo padre”.

Articoli correlati

Back to top button