Rinviata la decisione riguardo il caso Juventus-Napoli . Nel comunicato ufficiale diffuso dalla lega Calcio, infatti, alla riga relativa al risultato della partita non giocata domenica sera si legge sub judice. Il Giudice sportivo ha quindi deciso di analizzare bene i fatti prima di prendere la decisione. Resta ancora in sospeso, dunque, la decisione sul risultato del match e quelle che saranno le conseguenze della mancata disputa della partita.
RINVIATA LA DECISIONE, IN CAMPO LA PROCURA
La Procura federale, infatti, ha avviato un’indagine conoscitiva e ha quindi agito d’ufficio. Ha chiesto la disponibilità delle mail scambiate dal Napoli con l’Asl Napoli 2. Un normale iter procedurale. per il rispetto del protocollo dopo la positività di Zielinski. Il Napoli non è indagato, sono stati chiesti documenti dal giorno 2 al giorno 4., Così come la società partenoopea, ha inviato, alla Procura Federale tutti i documenti che dimostrano come ci sia stato il rispetto di tutte le procedure, come certificato sia da Asl Napoli 1 sia da Asl Napoli 2.
Tutto quindi è rimandato ai prossimi giorni, anche perché il Napoli ha inoltrato un reclamo, allegando le sue motivazioni ed eccezioni. Come l’impedimento per cause di forza maggiore (regolamentato anche dalle Noif, norme organizzative interne federali). Insomma, non tutto sembra scontato quindi. Le cose andranno per le lunghe, o almeno fino a quando, il giudice sportivo non avrà in mano tutti gli elementi per dare un giudizio.
TUTTI NEGATIVI I RISULTATI DEI TAMPONI
Nessun positivo al Covid-19 è stato riscontrato nel corso dell’ultimo giro di tamponi delle ultime ore. La conferma è arrivata attraverso una nota della Ssc Napoli, che di fatto ha smentito le indiscrezioni riguardanti la positività di Amir Rrahmani ed un altro membro dello staff azzurro: come comunicato dalla nota social rilasciata dal club azzurro, anche gli ultimi due tamponi che erano in attesa di verifica sono risultati negativi. Nel pomeriggio si era, appunto, diffusa la voce sulla positività del giocatore Rahmani, poi smentita dalla società partenopea.
