Due top 100 mondiali guidano l’entry list della Tennis Napoli Cup 2021, l’Atp Challenger di Napoli, che torna in calendario dopo cinque anni di stop: il primo è lo spagnolo Roberto Carballes Baena (91), il secondo è l’italiano Stefano Travaglia (99). E tra le teste di serie c’è il campione tedesco Philipp Kholschreiber, già numero 16 del mondo, con 8 titoli Atp Tour all’attivo, i quarti a Wimbledon, che dal 2007 rappresenta la Germania in Coppa Davis. Tra gli atleti iscritti spiccano, tra gli altri, il moldavo Albot (già top 50 mondiale) e l’altro azzurro Alessandro Giannessi (già top 90).
Della prima entry list ufficializzata dall’Atp di questa settimana, colpisce la varietà delle nazioni rappresentate, ben quattordici. Undici sono europee (Spagna, Italia, Germania, Moldova, Francia, Repubblica Ceca, Serbia, Olanda, Slovacchia, Croazia, Slovenia); poi il Giappone (Daniel), l’Australia (O’Connell). Gli Stati Uniti (Kwiatkowski).
Una spettacolare varietà di partecipanti di etnie diverse Ai quali si aggiungeranno i giocatori del torneo di qualificazione e alla gara di doppio che si giocheranno sui campi del glorioso Tennis Club Napoli dal 3 al 10 ottobre prossimo. Una festa del tennis internazionale, con la presenza di decine di addetti ai lavori (tra coach, manager, dirigenti), in un torneo di livello tecnico alto.
Che offrirà finalmente agli appassionati napoletani uno spettacolo sportivo che mancava dal 2016. L’organizzazione ha reso possibile assistere gratuitamente all’evento, per sei giorni su otto di programmazione. Da domenica 3 ottobre, data di inizio delle qualificazioni, a venerdì 8 ottobre compreso. Giornata dedicata tradizionalmente ai quarti di finale, nel totale rispetto delle regole anti-Covid in vigore.