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Tennis: i Next Gen italiani pronti all’exploit

Tennis

Giovani, talentuosi e made in Italy. E’ questo l’identikit delle agguerrite stelle del tennis della Next Generation tricolore che si stanno facendo largo nel circuito ATP, tra exploit nei tornei del Grande Slam e acuti a sorpresa. Mentre la generazione degli Immortali – Federer, Nadal, Djokovic – , continua a mietere titoli e slam, anche se sempre con maggiore difficoltà e continui “stop and go” dovuti a usura fisica, e i ventenni guidati da Zverev, Medvedev e Tsitsipas stentano ancora ad affermare personalità e talento con la dovuta continuità, ecco arrivare i giovani italiani.

FENOMENO SINNER 

Dai tempi della gloriosa generazione di Panatta, Bertolucci e Barazzutti, che ha fatto la storia del tennis italiano,  non si vedevano così tanti talenti dalle potenzialità apparentemente infinite. Un nome su tutti sta facendo parlare il mondo intero: Jannik Sinner è la grande promessa che l’Italia stava aspettando? Probabilmente sì. Classe 2001, originario di San Candido (Bolzano), fino ad oggi ha risposto alle aspettative in maniera sbalorditiva. Vincitore delle Next Gen ATP Finals 2019 a Milano, dove ha battuto in finale l’altro giovane talento De Minaur, è il teenager con il ranking ATP più alto (numero 75 al mondo) e ha recentemente aggiunto al suo palmares i quarti di finale al Roland Garros, dove si è fermato solo davanti al Re di Parigi, Rafael Nadal, vincitore dello Slam su terra ben 12 volte. Il maiorchino ha avuto per Jannik parole di grande elogio, definendolo “un talento”.

MUSETTI: TENNIS, ESTRO E TALENTO

Il piccolo esercito di stelline azzurre guidato da Sinner vede in rampa di lancio altri due potenziali talenti. Il carrarese Lorenzo Musetti, classe 2002, attualmente numero 138 del mondo, è un concentrato di estro e qualità, con il suo rovescio a una mano che evoca i “gesti bianchi” dei grandi tennisti del passato. Per il ragazzo cresciuto con il mito di Federer, il salto di qualità passerà per la costruzione di una mentalità sempre più solida, anche se oggi appare già ben messo da quel punto di vista, e soprattutto dal mettere su un po’ di muscoli, più che mai necessari per le dure sfide del tennis moderno.

ZEPPIERI: OBIETTIVO TOP 100

Altro nome da tenere d’occhio è quello del laziale Giulio Zeppieri. Nato nel 2001, grande amico di Musetti, si porta da tempo dietro l’etichetta del predestinato. Attualmente è numero 316 del mondo, predilige le superfici veloci, come il cemento, e punta a entrare nella top 100 entro la fine del 2021. Le ottime qualità tecniche lasciano ben sperare, per centrare l’obiettivo, però, servirà lavorare molto sul diritto.

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