Ennesimo capitolo sullo stadio Collana che, nonostante le mille polemiche, è ormai ormai aperto al pubblico. La concessionaria ha effettuato i lavori di sua competenza e attende quelli della Regione per completare quelli relativi su Piazza Quattro Giornate. Non ha senso differire gli interventi, ma occorre riaprire tutto l’impianto e non parzialmente. Ma un’importante novità ha scandito le ultime ore. E arriva direttamente dal Comune che pure in passato aveva gestito la struttura in comodato d’uso gratuito dalla Regione
Nessun abuso è stato realizzato allo stadio Collana per i lavori effettuati della concessionaria Giano in questi anni. Lo ribadisce una disposizione dirigenziale comunale dell’1 febbraio scorso. “Con gli interventi effettuati – si legge la concessionaria non ha mutato la destinazione sportiva ad uso pubblico dell’impianto. consentendone la fruizione da parte della comunità locale di cui costituisce standard ad uso pubblico. La Giano ha inviato un comunicato per fare chiarezza sulla situazione attuale dell’impianto vomerese.
STADIO COLLANA, IL COMUNICATO DELLA GIANO
“Il concessionario dell’impianto sportivo Arturo Collana – si legge – comunica che la struttura è aperta al pubblico, seppur con le dovute restrizioni per la pandemia. E dal 01.02.2021 gli alunni delle scuole pubbliche del
quartiere hanno ripreso le attività sportive e ludico motorie nei propri orari scolastici.
Ciò è stato reso possibile grazie alla Giano, che con atto aggiuntivo alla convezione è subentrata nell’accordo stipulato tra Regione Campania e Comune di Napoli il 04.07.2017 che disciplina l’uso pubblico del Collana come
attrezzatura esistente di spazi pubblici.
Il Comune di Napoli ha rilasciato alla Giano la Disposizione Dirigenziale n° 86 del 01.02.2021, stabilendo che il concessionario, con gli interventi effettuati, già autorizzati da Palazzo Santa Lucia, non ha mutato la destinazione sportiva ad uso pubblico del Collana. Consentendone la fruizione da parte della comunità locale di cui costituisce standard ad uso pubblico. In conformità alla vigente disciplina urbanistica.
DA UN ANNO SI ATTENDE LA REGIONE
Aspettiamo da un anno la Regione Campania per incrementare l’offerta sportiva e sociale. Campioni del calibro di Patrizio Oliva e Diego Occhiuzzi, oltre a decine di associazioni sportive, attendono l’apertura di altre palestre.
Nonostante tutte le difficoltà e gli attacchi subiti, lo stadio Collana resta stadio del popolo e dello sport e non monumento all’abusivismo. Abbiamo avviato un progetto ambizioso per la gestione di tutto l’impianto, creando già ad oggi nuovi posti di lavoro, oltre un importante indotto occupazionale che potrebbe essere ampliato esponenzialmente. Abbiamo ottemperato agli obblighi derivanti dagli accordi sottoscritti e abbiamo invitato ripetutamente la Regione Campania a fare altrettanto, poiché risulta vitale che l’impianto sia presto aperto nella sua interezza; l’interesse pubblico deve essere assorbente rispetto a qualsiasi altro interesse”