Luciano Spalletti ha parlato alla vigilia del derby con la Salernitana. Ecco le sue dichiarazioni:
Un aggiornamento su Kvaratskhelia.
“Non parte, sta a casa. Non ha febbre, ma il medico ha dovuto dargli dei farmaci per i sintomi”.
La delusione in Coppa può favorire la prova di Salerno?
“Non ci ha fatto piacere, ma non ci sono strascichi di nessun tipo e mi aspetto la reazione corretta che deve esserci per una squadra che va a giocare in un campo difficile, caldo, ci giochiamo qualcosa di importante e non vediamo l’ora di giocare”.
SPALLETTI E LA CRESCITA DI OSIMHEN
“Avrà un futuro importantissimo – ha spiegato Spalletti – è un bravissimo ragazzo, una bella persona, ha reazioni da persona forte, se lo sfidi trovi roba dura, non ha problemi a reagire ed ha fatto passi avanti importanti e non lo vedo più reagire a cose banali come un fallo quando sono arrivato. Fu subito espulso quando arrivai. E’ un ragazzo intelligente, questo è fondamentale, partecipa di più alla manovra, poi si butta nello spazio, quando va nel lungo è un piacere vederlo, sono vantaggi che lui si crea, è dentro la squadra come movimenti e comportamenti ed avrà il futuro che merita”.
Dopo tutto quello che è successo a Salerno, oltre all’eliminazione, come cambia la partita?
“Mi fa piacere ritrovare Nicola – ha aggiunto Spalletti – lo stimo, può essere una complicazione in più ma mi fa piacere che ci sia. La partita avrà duemila difficoltà. Sarà una gara dura, in uno stadio caldo, ma nel nostro percorso non possiamo scegliere che tipo di gara affrontare, ma non possiamo scegliere quale tipo di allenamento fare male con l’occasione che abbiamo di fronte. Affrontiamo ciò che ci viene presentato, mentalmente dovremo essere pronti alla determinazione dell’avversario e altrettanto di consapevolezza e qualità, rimettendo in campo le nostre armi”.