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Silipo e il torneo di A1 femminile: “Livellato verso alto e società ambiziose”

Il commissario tecnico napoletano analizza il massimo campionato delle donne: "Catania squadra da battere"

Iil commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo fa le carte al campionato di A1 femminile. Sul sito della federnuoto    l’allenatore napoletano ha le idee ben chiare. Silipo è stato campione olimpico a Barcellona 1992, mondiale a Roma 1994 ed europeo a Sheffield 1993 e Vienna 1995, oltre ad aver vinto Coppa del mondo e Giochi del Mediterraneo. Da tecnico federale ha conquistato la medaglia di bronzo ai mondiali under 20 maschili a Kuwait City nel 2019.

L’ANALISI DI SILIPO

“E’ un campionato di rinascita dopo un anno intero difficile da gestire, caratterizzato e condizionato dalla pandemia, con piscine senza pubblico e partite rinviate – sottolinea – Un campionato con il quale si torna alla normalità, con l’auspicio di non dover più essere costretti a nuove interruzioni. La pallanuoto ha bisogno di visibilità e continuità negli impegni settimanali. Il campionato che si appresta ad iniziare, rispetto al precedente, è un torneo livellato verso l’alto con società ambiziose e squadre rinnovate e rinforzate.

A cominciare da L’Ekipe Orizzonte che ha deciso di puntare su atlete giovani, pur mantenendo l’ossatura storica che garantisce esperienza. Catania rimane la squadra da battere e sono molto curioso di vederla giocare, dopo che già in Coppa Italia mi ha fatto un’ottima impressione. L’altra finalista dell’ultima stagione, Plebiscito Padova, ha perso elementi importanti che sono andati alla Roma, ma li ha rimpiazzati con due straniere di spessore. Anche loro hanno un’ossatura valida, che unita alla grande motivazione e al carattere molto forte che le contraddistingue ne fanno una squadra top. Come lo è la SIS Roma che ha investito tantissimo, si è mossa presto e bene sul mercato, allungando la panchina.

Le romane hanno ottime soluzioni sui marcatori centrali e sugli esterni. Come outsider vedo bene la Vetrocar Verona che con Paolo Zizza in panchina ha fatto un po’ di ricambi sia nazionali che stranieri. Sulla carta è un poco dietro alle altre tre, ma può inserirsi e sarà un avversario difficile da battere soprattutto sul proprio campo. Poi ci sono tutte le altre realtà, che si contenderanno i posti dal quinto in giù. Sarà importante vedere come le due neopromosse Como Recoaro e Milano si approcceranno alla serie A1. In generale mi aspetto molto dalla crescita dalle ragazze più giovani.

LA NAZIONALE FEMMINILE

Per quanto riguarda la nazionale – continua Silipo – dopo un’estate di lavoro improntata soprattutto sulla preparazione atletica e fisica, cominceremo a lavorare più sulla parte tattica. Nella rosa, composta da una ventina di atlete, è previsto il reinserimento di Queirolo, Emmolo e Bianconi. Con l’inizio del campionato, avviamo anche un progetto tecnico con cadenza mensile, che prevede l’alternanza di un numero ristretto di atlete comprese tra quelle che sono già all’interno della rosa e quelle che ho avuto modo di vedere ultimamente agli europei e mondiali giovanili. Ad ogni stage parteciperanno due portieri, due centroboa, tre difensori e cinque giocatori di movimento. Con loro lavoreremo principalmente sulla tecnica individuale. In occasione del primo incontro al Centro Federale di Ostia dal 24 al 27 ottobre interverranno tutti gli allenatori dello staff assoluto e giovanile in modo da stabilire insieme le linee guida della nuova stagione”.

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