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Scafati, contro Torino inizia la corsa nella Final Eight di Coppa Italia

Dopo il turno di riposo imposto dal calendario del campionato di serie A2, la Givova Scafati si prepara ad affrontare le Final Eight di Coppa Italia 2021. La pausa di domenica scorsa ha permesso al quintetto gialloblù di recuperare energie fisiche e mentali in vista della competizione che prevede tre gare in sequenza, a partire da venerdì e fino a domenica. Per giocare tutti e tre i giorni bisognerà però vincere ciascun incontro, con la classica formula a eliminazione diretta. La prima sfida in programma si disputerà alle ore 21 venerdì sul neutro del palasport di Cervia (Ra), sul cui parquet la Givova Scafati ha conseguito in passato un altro storico risultato: la vittoria del campionato di serie B nella stagione 2013/2014. Avversario di turno sarà la Reale Mutua Torino degli ex Demis Cavina (sulla panchina di Scafati nella parte finale della stagione 2012/2013 in Legadue) e Franko Bushati (in gialloblù sempre nella stagione 2012/2013). A questo incontro la truppa dell’Agro ci arriverà con l’organico al completo, senza alcuna defezione e quindi nelle migliori condizioni possibili per competere con un team forte e completo come quello piemontese.La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP Pass” a questo
link: https://lnppass.legapallacanestro.com/). Aggiornamenti in tempo reale saranno resi noti attraverso la pagina Facebook ufficiale del club e tutti gli altri canali social (Telegram, Instagram e Twitter).

SCAFATI, LE CARATTERISTICHE DI TORINO

Per Scafati, impegno complicato: la Reale Mutua Torino è sicuramente una delle più forti società del panorama cestistico di serie A2, che ha conservato l’ossatura della passata stagione, nella quale ha fatto molto bene, confermandosi tale anche quest’anno, nonostante i problemi legati al covid-19 che negli scorsi mesi hanno interessato anche il parco atleti. L’intero quintetto base sta viaggiando nel girone verde con una media punti superiore alla doppia cifra: il centro Diop (17,6 punti e 8 rimbalzi di media), la guardia Clark (14,2 punti), l’ala piccola Alibegovic (12,8 punti), l’ala forte Pinkins (11,2 punti) ed il playmaker Cappelletti (11,1 punti e 5,1 assist di media). Nomi interessanti, dotati di esperienza e qualità, oltre che quantità, spuntano poi dalla panchina: il centro Campani, l’ala piccola Toscano, il playmaker Penna e la guardia Bushati. Nel complesso, quello piemontese, allenato dall’esperto Cavina, è sicuramente un organico completo ed assortito, che non ha nulla da invidiare ad altre società della categoria.

LE PAROLE DI COACH FINELLI

Per Scafati, la presentazione di coach Alessandro Finelli: «C’è molto orgoglio, desiderio ed adrenalina per la partecipazione alla Coppa Italia 2021, a cui la società prende parte a cinque anni di distanza dalla precedente apparizione nel 2016, che risultò poi anche vincente. Ci fa piacere con questo gruppo aver raggiunto le Final Eight. Abbiamo avuto finora una importante continuità di risultati, a partire dalla vittoria in SuperCoppa, passando poi per il terzo posto di andata, che ci permette di prendere parte a questa competizione, e concludendo con il piazzamento tra le prime tre squadre del girone, che ci consentirà di disputare il mini girone delle big del campionato. La compattezza e la solidità della squadra, unitamente alla possibilità di poter disporre dell’organico al completo ci mette nella migliore posizione possibile per affrontare questa Coppa Italia, a cui approcceremo con autostima ed energia. L’andamento del girone di andata si è più o meno confermato in quello
di ritorno, per cui sarà interessante vedere questi primi scontri tra i due gironi, che poi si replicheranno anche nella prossima fase, sarà quindi un succulento antipasto di play-off. Cominciamo ai quarti di finale contro Torino, società emblema della continuità, che lo scorso anno, prima della sospensione, ha primeggiato in classifica ed ha conservato questa stagione quasi lo stesso organico, con soli due aggiustamenti: Penna al posto di Traini e Clark al posto di Marks. Torino ha quindi una buona amalgama e fa dell’atletismo e della fisicità i suoi punti di forza. Il
nostro primo obiettivo sarà quello di impattare gli accoppiamenti difensivi, l’energia e l’atletismo, facendo un buon lavoro a rimbalzo con tutti i giocatori. Dovremo poi giocare la nostra pallacanestro, con sfrontatezza, fiducia ed energia. Dovremo stare attenti al talento di Cappelletti, ad Alibegovic, forse l’esterno italiano più prolifico della categoria, ed al centro Diop: questo terzetto si miscela molto bene con i due americani Clark, provieniente dalla serie A1, e Pinkins, specialista di questa Lega. Dalla panchina poi, possono venire fuori giocatori dall’impatto importante, come Campani, Toscano, Bushati e Penna». L’ala piccola Luigi Sergio: «E’ il terzo anno consecutivo che ho la fortuna di qualificarmi per le Final Eight: tre anni fa con Bergamo, l’anno scorso con Ravenna, anche se poi non furono più disputate per i noti motivi legati al covid-19, e quest’anno con Scafati. E’ una competizione estremamente prestigiosa, a cui siamo onorati di partecipare, perché si affronteranno l’una contro l’altra le migliori squadre della categoria alla fine del girone di andata, che poi sono pressoché le stesse che stanno chiudendo in vetta la regular season: quindi, ci attenderà un bell’assaggio delle gare che poi affronteremo nella parte finale della stagione agonistica. Nel primo incontro valido per i quarti di finale ci troveremo di fronte Torino, una validissima formazione, che sta facendo davvero molto bene. Sapevamo che in questa competizione avremmo dovuto vedercela contro squadre forti ed attrezzate, per cui sarà importante gestire bene le emozioni, restare concentrati e dare il 100% in campo, vivendo questa bella esperienza fino in fondo, con la speranza e la voglia di arrivare in finale. Veniamo da un turno di riposo e disporremo dell’organico al completo, per cui siamo molto contenti, perché in tal modo ognuno potrà dare il proprio contributo; andremo in terra romagnola per dare il massimo e provare a raccogliere il miglior risultato possibile. Dovremo essere sempre sul pezzo e restare uniti anche negli eventuali momenti di difficoltà, con lo scopo di goderci queste partite, consapevoli che competizioni del genere non capita di giocarle tutti i giorni. Vogliamo dare altre soddisfazioni ai nostri tifosi, che stanno sicuramente apprezzando il nostro lavoro, l’impegno e la determinazione che finora ci ha regalato ottimi risultati; ora speriamo di poter regalare loro ancora tante gioie».

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