Nove gol, l’ultimo, quello decisivo, sul fil di sirena. La 38esima edizione della Serie A di futsal comincia così. Con un anticipo mozzafiato. Il Sandro Abate Avellino piega al PaladelMauro l’Olimpus Roma, al termine di un match bellissimo che vede i Lupi irpini sempre avanti: due volte nel primo tempo, 4-2 nella ripresa. Ma Dimas e soci non mollano nulla e rimontano anche il doppio svantaggio. Allo scadere, però, la rete decisiva di Duda Dalcin. Che manda in estasi il PaladelMauro e regala i primi tre punti a Ciccio Angelini, ok nel derby fra allenatori capitolini contro Daniele D’Orto.
Le parole di Angelini
“Lo avevo detto che questa non mollerà mai e lotterà pallone su pallone, poi le partite si possono vincere e perdere ma noi in campo diamo tutto: diamo intensità, cattiveria e grinta. Non molliamo mai, ci crediamo sempre e lottiamo pallone su pallone. Alla fine saranno più le partite che vinceremo che quelle che non vinceremo. Sul 4-2 per noi, il primo gol loro arriva su una deviazione. Noi il colpo un po’ mentalmente lo abbiamo accusato, poi loro hanno tantissima qualità. Hanno pareggiato con una gran bella giocata. Un’altra squadra con il gol del 4 pari sarebbe andata giù di testa, noi invece abbiamo preso, abbiamo rimacinato, abbiamo fatto un minuto e mezzo alla grande e abbiamo fatto gol. Questo vuol dire che l’equilibrio mentale della mia squadra c’è“.
I Tabellini
Marcatori: pt 6’45” Pazetti, 12’ Chimanguinho, 14’30” Ramon, 15’ Bagatini, 17’30” Gutierrez; st 5’30” Lolo Suazo, 15’ Dimas, 18’50” Chimanguinho, 19’59” Dalcin.
Sandro Abate: Thiago Perez, Ugherani, Abate, Dalcin, Avellino, Rizzo, Petrillo, De Luca, Santoro, Ramon, Gutierrez, Pazetti, Danicic, Lolo Suazo. All.: Gianfranco Angelini.
Olimpus Roma: Tondi, Jorginho, Nicolodi, Dimas, Schininà, Giammarile, Ducci, Pizzoli, Achilli, Chimanguinho, Guedes, Bagatini, Grippi, Di Eugenio. All.: Daniele D’Orto.
Note: Ammoniti: Suazo, Di Eugenio, Bagatini, Guedes, Dalcin, Danicic, Schininà, Chimanguinho, Jorginho.
Arbitri: Fabio Rocco De Pasquale (Marsala), Gennaro Cefalà (Lamezia Terme). Crono: Antonio Marino (Agropoli)