Era una partita considerata ad alto rischio rinvio e nelle ultime ore è infatti arrivata la decisione che ha sancito il suo spostamento a data da rinviarsi.
COMUNICATO JUVE STABIA
La S.S. Juve Stabia apprende la decisione della Lega Pro sul rinvio della gara di domani, 23 dicembre 2020, con la Casertana. Una scelta, quella della gara rinviata, che ci trova pienamente d’accordo, nel rispetto dei regolamenti e delle istituzioni. La società vuole chiarire un punto fondamentale e cioè che non c’è stata una chiusura nei confronti del rinvio o un’imposizione nel voler giocare, ma aspettare l’evolversi degli eventi, consapevoli del fatto che gli enti preposti sarebbero intervenuti, dimostrando, come sempre fatto, che la S.S. Juve Stabia è per il rispetto delle regole. La volontà del presidente Andrea Langella è stata quella di valutare ogni aspetto, cercando la giusta soluzione. È arrivato il rinvio, fortunatamente è prevalso il buonsenso, facendo sì che nessuno si potesse sostituire agli organi competenti.
RINVIATA LA GARA, COSA AVEVA DETTO IL PRESIDENTE DELLA CASERTANA D’AGOSTINO
“Ghirelli se ne è lavato le mani del nostro caso – ha detto il presidente della Casertana D’Agostino – Esiste un protocollo e non ci piove. Da una settimana mi interfaccio con la Lega: se l’Asl non dichiara cluster, ci hanno detto, la Casertana deve giocare. Il Palermo ha giocato in 11, noi in 9. A Castellammare si gioca, ad oggi: e giocheremo in 8. Se retrocediamo per questi punti persi? Non possiamo appellarci a nulla, io in qualità di Presidente non giocherei mai. Anche la Juve Stabia vuole giocare, continuandosi ad appellare al protocollo.
Voglio abbandonare il calcio, non la Casertana. La Juve Stabia non ha teso la mano alla Casertana, vogliono giocare se la Lega non sposta. A noi ci fanno sempre i complimenti per l’ospitalità. 4 anni la Juve Stabia mi chiese il campo, hanno giocato 6 partite qui senza prendere un euro. Questo significa esser sempre pronti a dare una mano: ora, mi sono trovato da solo, contro tutti i valori dello sport. Per 3 punti schifosi falsano il campionato: tenetevi i soldi”.