Il Napoli Futsal completa l’organico con un innesto dallo spessore assoluto. Una ciliegina sulla torta per David Marìn e che il tecnico madrileno ritrova con estremo piacere. Pronto a lottare per i nobili obiettivi azzurri c’è Rafael de Souza Novaes, conosciuto da tutti come Rafinha. Laterale brasiliano di San Paolo, classe ’88, è uno dei talenti più puri del nostro calcio a 5: rapidità, velocità di esecuzione cristallina e una marea di colpi tali da lasciare a bocca aperta.
RAFINHA, LA SUA CARRIERA
Prodotto del settore giovanile del Corinthians, nel 2007 passa all’Intelli e vi resta fino al 2010. Vola poi in Kuwait e veste per cinque annate la casacca dell’Al Qadsia, nel bienno successivo all’Al Kuwait vince il suo primo titolo nazionale (2017). Approda così nella Luparense e nell’anno di militanza in Veneto è agli ordini dell’attuale tecnico dei partenopei con cui solleva al cielo una Supercoppa.
La rinuncia all’iscrizione del club lo riporta all’Al Kuwait, successivamente fa le fortune del Real Rieti. Dal 2020 a Padova con il Petrarca, nell’ultimo campionato ha raggiunto i quarti playoff risultando anche quale terzo marcatore in regular season con 23 realizzazioni. Ora una nuova entusiasmante sfida all’ombra del Vesuvio con l’intento di arrivare il più in alto possibile.
RAFINHA, LE SUE PRIME PAROLE
“Sono molto felice di abbracciare questo progetto – queste le prime parole del giocatore, – una squadra composta da eccellenti calcettisti e da un grande allenatore con cui ho già avuto il piacere di lavorare. Questa è una società che ha bellissime ambizioni, dobbiamo collaborare tutti insieme per tagliare i nostri traguardi e vincere tutto”.