Due ori, un argento e due bronzi per il pugilato campano ai campionati italiani under 22 di Cascia. Michele Baldassi della Boxe Vesuviana si conferma il giovane italiano più forte nella categoria dei 56 kg. Il titolo italiano under 22 arriva dopo che il pugile di Torre Annunziata ha conquistato gli ultimi due campionati youth ed un bronzo mondiale che grida vendetta per un verdetto assurdo. In finale ha trovato un grande avversario, Danilo Mosconi delle FF.OO. che però nulla ha potuto di fronte al pugilato tecnico di Baldassi.
Ad un passo dall’impresa Francesco Coppola della Thunder Boxing di Pagani che nella finale dei 91 kg si è arreso al calabrese Roberto Lizzi. L’allievo del maestro Lodato dopo un’eccellente prima ripresa ha calato di ritmo ed il suo avversario ne ha approfittato. Bronzo anche per il marcianisano Luca De Chiara delle Fiamme Oro e allievo del maestro Antonio Brillantino e di Miriam Tommasone nei 64 kg.
L’ORO DI SHARON
Brilla l’oro al collo di Sharon Prisco, l’atleta delle Fiamme Oro di Marcianise allenata dai maestri Antonio Brillantino e Francesco Rossano si riscatta dopo l’argento agli assoluti di Avellino conquistando un titolo con grande determinazione ed attenzione e dimostrando di meritare ampiamente la maglia azzurra.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE ROSARIO AFRICANO
“Sono state tre splendide finali – ha dichiarato il presidente della federboxe campana Rosario Africano – Michele Baldassi si è dimostrato all’altezza della sua fama confermandosi ai vertici nazionali della categoria. Peccato per Francesco Coppola che forse ha accusato la stanchezza dei troppi impegni ravvicinati ed arrivato a questa finale ed a questi campionati leggermente affaticato. Ottima la prova di Sharon Prisco sempre carica di personalità nonostante i sui 21 anni.
Sharon ha disputato un match perfetto sia per quanto riguarda il numero d colpi messi a segno sia per l’ottima tecnica messa sul ring. Ritorniamo con due titoli ed un argento ma c’è un pizzico di rammarico per non aver visto in questi campionati le nostre tre campionesse europee Angela Carini, Giovanna Marchese e Sirine Charaabi che sicuramente avrebbero rimpinguato il nostro bottino di medaglie e di titoli”.