Non c’è pace per Victor Osimhen . Il 1 gennaio arrivò il tweet del Napoli, il tampone del centravanti risultò positivo nel 2021 e ora chiude l’anno con un’altra positività al Covid. Osimhen era pronto a partire da Lagos per arrivare oggi in Italia e domani sottoporsi agli esami di controllo del professore Gianpaolo Tartaro. La tac determinante per sciogliere la prognosi di 90 giorni e concedergli la partenza per la Coppa d’Africa.
Osimhen e l’infortunio di San Siro
Il centravanti del Napoli, infatti, si era infortunato a novembre (Inter-Napoli) durante uno scontro di gioco con Skriniar. Il giocatore era stato sottoposto il 23 novembre scorso ad un intervento chirurgico molto delicato allo zigomo per la ricomposizione di 12 fratture. Asintomatico, dovrà rimanere in isolamento a Lagos e riprogrammare il viaggio in Italia per sottoporsi agli esami diagnostici. In mezzo c’è la Coppa d’Africa, la Nigeria, che debutterà l’11 gennaio contro l’Egitto, dovrà aspettare ancora prima di poterlo utilizzare. Era solo una mera ipotesi quella del Napoli di poterlo utilizzare il 6 gennaio contro la Juventus, visto che non aveva ancora avuto l’idoneità per scendere in campo.