Napoli, riecco Osimhen. E’ arrivato l’esito del tampone ed è negativo per la punta nigeriana ormai assente da metà novembre. Ma l’Asl lo aveva già liberato, superati i 21 giorni di isolamento per la positività al virus (come previsto dalle disposizioni del Ministero della Salute), domani Osimhen sarà al centro tecnico degli azzurri, a Castelvolturno, pet un allenamento personalizzato. Solo lui in campo, a riprendere confidenza con la porta, con il campo. Anche perché pare che il braccio della punta nigeriana sia in miglioramento, al punto che Osimhen avrebbe messo nel mirino una maglia per i quarti di finale di Coppa italia, contro lo Spezia.
NAPOLI, OSIMHEN NEL MOTORE PER LA CHAMPIONS LEAGUE
Certo, quasi tre mesi di assenza forzata potrebbero costringere lo staff tecnico azzurro a contingentare i tempi del rientro della punta africani, asintomatico al Covid-19 ma in ogni caso senza le sensazioni del campo da novembre. Ma il conto alla rovescia è iniziato e con il rientro di Osimhen e quello avvenuto da pochi giorni di Dries Mertens per Gattuso ci sono quasi tutte le frecce per puntare a un girone di ritorno da protagonisti, scavando quel canyon necessario per piazzarsi in una delle quattro caselle che regalano uno slot alla Champions League. Non resta che attendere l’esito del tampone previsto per questa sera.
Ma Osimhen è pronto al rientro e lo fa intendere lo stesso attaccante dal suo profilo social. Con la pubblicazione dell’immagine di una clessidra. Il suo ritorno in campo sarà fondamentale per mettere in pratica le idee dello staff tecnico, che avevano puntate forte su di lui. E così la società che per al Lille il suo cartellino ha pagato 50 milioni di euro oltre a tre ragazzi del settore giovanile -, sulla sua capacità di andare negli spazi e regalare profondità. SInora Osimhen ha siglato due reti in nove presenze in campionato.