Dopo la sconfitta nel derby con la Sandro Abate, il Napoli Futsal vuole immediatamente tornare a vincere
per inseguire i suoi nobili obiettivi. Sabato alle 15 gli azzurri senza Arillo e Turmena squalificati e Dian Luka
indisponibile, da terzi in classifica in virtù del sorpasso dell’Olimpus Roma con il 3-1 nel recupero al Real San
Giuseppe, sono ospiti della L84 a Settimo Torinese.
I neroverdi giungono al ventiseiesimo turno in serie A da terzultimi e con 21 punti, reduci dal 4-4 di Catania. Diretta su www.futsaltv.it. Marco Moro (Latina) e Alex Iannuzzi (Roma 1) saranno gli arbitri, crono affidato a Davide De Ninno (Varese).
NAPOLI FUTSAL, LE PAROLE DI BASILE
“Innanzitutto voglio esprimere, come tutti, la vicinanza a Fernandinho per la scomparsa del papà. Gli siamo
accanto, è un momento per lui difficile stando lontano dalla famiglia – comincia così la conferenza stampa di
Basile. – Siamo qui a dargli tutto il supporto perché è una persona straordinaria. Per quanto riguarda
la partita di venerdì scorso con gli irpini, la squadra ha commesso veramente pochi errori e sapevamo gli
avversari fossero in forma.
Noi avevamo vissuto una settimana complicata e abbiamo fatto comunque
un’ottima gara con una buona intensità, in una sfida equilibrata poi sono stati gli episodi a condurre alla
sconfitta. Andiamo avanti con fiducia e con entusiasmo, vogliamo tornare subito alla vittoria con la L84.
Sarà durissima, loro sono invischiati nella lotta per non retrocedere e hanno una delle ultime chance per
riagganciare il treno playout.
Faranno l’incontro della vita, noi cercheremo di ritrovare il successo e proseguire nel migliore dei modi per poi presentarci ai playoff. Solo in questa maniera guadagneremo un posto di maggiore spicco in graduatoria”.
LA CARICA DI LUKA PERIC
“Ora come ora ogni match è importante – le parole di Luka Peric. – Il gruppo è compatto, ci siamo allenati bene e possiamo arrivare fino alla fine con un ottimo risultato”. Sulle orme di Robocop. “Lui è un calcettista immenso, un’esperienza unica allenarmi e giocare con lui. Non solo i tantissimi goal, è come parla dentro lo spogliatoio e come motiva gli altri. Ha veramente grandissima personalità, tanti anni da protagonista ed è ancora e sempre il primo. Ovviamente uno solo non può trionfare, tutti dobbiamo seguire il suo esempio e fornire un apporto costantemente più corposo. Personalmente sto continuando a lavorare molto intensamente, questo può aiutare i miei compagni. Spero di essere decisivo con i piemontesi”.