Calcio campanoCalcio femminile

Napoli femminile sconfitta di misura dalla Samp, rallenta la corsa salvezza

Le azzurre vanno in svantaggio nel primo tempo, poi non riescono a ristabilire la parità nella ripresa nonostante il forcing finale

Sconfitta di misura per il Napoli Femminile in casa della Sampdoria ma sconfitta che rallenta il cammino verso la salvezza. Il primo tempo di marca doriana ha indirizzato la partita che le azzurre non sono riuscite a pareggiare nonostante una buona ripresa.

Domenichetti e Castorina hanno scelto il 4-3-1-2 “stile Firenze” con il rientro di Golob in difesa e quello di Sara Tui in regia ma la prima chance l’ha avuta Tarenzi dopo pochi secondi (respinta di Baldi). Ispirata Rincon tra le blucerchiate con il portiere ospite chiamato all’intervento altre sue volte nei primi sei minuti. Puntuale al nono è arrivato il gol della Samp: punizione di Rincon, deviazione volante di Tarenzi e respinta corta di Baldi sulla quale si è avventata per il vantaggio ligure. Baldi si è poi dovuta superare su Rincon e Tarenzi evitando il raddoppio tra 20’ e 26’ quando in pratica la pressione della Samp è calata senza che il Napoli riuscisse però a creare pericoli alla porta di Tampieri.

Due cambi in avvio di ripresa per il Napoli per dare vivacità alla manovra con Soledad che al 3’ di testa ha sporcato i guanti al portiere di casa. Miracolosa Baldi al 9’ su deviazione involontaria di Toniolo dopo una punizione di Battelani. Sempre di testa Erzen al 24’ ha messo a lato su cross di Abrahamsson. Poco dopo Tampieri ha respinto una volata di Soledad su lancio di  Errico e poi ha bloccato un destro da fuori di Tui. Al 44’ la migliore occasione di una ripresa tutta azzurra con Abrahamsson che non è riuscita a deviare in porta un colpo di testa di Soledad spedendo fuori.

NAPOLI FEMMINILE, L’AMAREZZA DI GIULIA DOMENICHETTI

Giulia Domenichetti mastica amaro dopo il ko del Napoli Femminile in casa della Sampdoria. Complice anche un approccio alla gara che non l’ha convinta: “Sapevamo che loro ci avrebbero aggredito e non siamo state brave a rispondere colpo su colpo in avvio. Peccato perché nella ripresa abbiamo reagito e avremmo potuto trovare il pari in qualche circostanza. Ci sono mancate fortuna e un pizzico di convinzione. La volata per la salvezza continua, certo c’è una partita in meno da giocare. Ma non è cambiato quasi nulla e dovremo lottare fino all’ultimo secondo. Ed ovviamente vincere il primo degli scontri diretti che è in programma sabato prossimo contro la Lazio”.

Articoli correlati

Back to top button