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Napoli femminile, poker al Brescia e Lazio in scia

Il Napoli femminile supera 4-2 le lombarde dopo lo svantaggio iniziale e resta secondo nella scia della capolista Lazio

Emozioni e gol tra Napoli Femminile e Brescia con le azzurre che sono tornate al successo dopo il ko di Cesena al termine di una prestazione gagliarda – contro una avversaria di valore – che ha permesso alle azzurre di mantenere la Lazio capolista nel mirino.

Lipoff ha dovuto tenere in panchina Landa per un problema muscolare e rinunciare alle infortunate Toomey e Dulcic. Rispetto a Cesena in campo dal via Pinna di fianco a Gomes con Tamborini leggermente più arretrata. Tra le ospiti in campo l’ex di turno Hjohlman.

 

NAPOLI FEMMINILE, CHE REAZIONE

Al 2’ colpo di testa pericoloso di Ripamonti su azione d’angolo, palla a lato non di molto. Al 10’ rigore per il Brescia per un contatto spalla a spalla tra Di Marino e Luana Merli, penalty dubbio che la stessa Merli ha trasformato in maniera precisa e potente. Nemmeno quattro minuti ed il Napoli ha reagito con una bella azione a destra sul cui sviluppo Tui ha servito all’indietro per Ferrandi che con un sinistro chirurgico ha battuto il portiere avversario.

Tre minuti dopo, sorpasso Napoli con un piazzato di Tui dai 20 metri che ha baciato il palo prima di infilarsi alle spalle di Ferrari. Grande reazione dunque delle azzurre all’iniziale svantaggio. Alla mezz’ora bene il Brescia a sinistra con Luana Merli, sulla respinta di Tasselli il mancino di Magri non ha impensierito troppo il portiere azzurro. Prima del duplice fischio colpo di testa impreciso di Sara Tui su corner al bacio di Mauri ed occasionissima Brescia con la solita Merli su errore di Tamborini: volata conclusa con un destro parato da Tasselli.

Ripresa al via senza cambi e prima emozione all’ottavo con il Brescia sull’asse Luana-Cristina Merli, mancino di quest’ultima da buona posizione e palla alta. Gomes, invece, su assist di Pinna al 19’ ha sprecato con il mancino da buona posizione. L’attaccante portoghese si è presto rifatta quando ha staccato in modo imperioso di testa su punizione di Mauri: palla all’angolino e quinto gol in campionato per AG7. Il Brescia ha riaperto la gara con la solita Luana Merli al 25’, destro da posizione defilata dopo un bel rientro verso l’interno e palla sotto le braccia protese di Tasselli.

Al 39’ miracolosa deviazione di Di Bari sulla girata al volo di destro della Merli che ha messo i brividi ai tifosi azzurri. Al 41’ però Mauri ha chiuso la contesa con un gran calcio di punizione che si è infilato all’angolino coronando una grande prestazione personale. Quattro a due per il Napoli Femminile e Brescia ridimensionato.

LE PAROLE DI CLAUDIA MAURI

Una prestazione personale di altissimo livello ed il gol del 4-2 che ha chiuso la partita, ma giustamente Claudia Mauri sottolinea i meriti della squadra che ha messo sotto il Brescia. “Dovevamo reagire dopo Cesena e lo abbiamo fatto dimostrando di essere un gruppo coeso e di valore – afferma la centrocampista ex Milan -; adesso ripartiamo da qui tenendo sempre la vetta nel mirino.

Abbiamo vinto contro un Brescia gagliardo che non merita la classifica che ha, credo che stiamo trovando un modo di giocare che si confà alle nostre caratteristiche. Il gol mi fa felice perché ho attraversato un periodo personale particolare e poi lo cercavo da un po’. Però, sono ovviamente più felice per il risultato che abbiamo conseguito”.

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