Tanto cuore, tanta determinazione, tanta grinta ma il Napoli femminile incassa l’ennesima sconfitta. Vince il Milan, ma le rossoneri hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa il 2-1 finale.
Cinque indisponibili causa Covid-19, Cafferata squalificata e due settimane difficili per via del virus che ha colpito ben sette calciatrici, il Napoli Femminile è arrivato al cospetto del Milan senza nulla da perdere e senza punti in classifica (complice lo 0-3 a tavolino contro l’Inter dopo il pareggio sul campo ottenuto nell’ultima uscita interna). Marino ha dovuto portare in panchina cinque Primavera ed ha optato per un 4-4-2 offensivo.
Di contro Maurizio Ganz si è affidato all’esperienza lì davanti dell’ex di turno Giacinti (omaggiata a nome del Napoli Femminile prima della partita da capitan Di Marino con un pallone celebrativo sul quale sono impresse le icone e i luoghi più significativi di Napoli). Equilibrio in avvio, con due conclusioni a da parte delle rossonere con Tucceri (alto) e Giacinti (miracolosa Perez). Al 14’ rigore per le ospiti per un presunto mani in barriera di Kubassova su punizione di Tucceri: penalty dubbio che Giacinti trasformava sicura. Reazione Napoli con un mancino impreciso di Nencioni. Ma al 41’ arriva la clamorosa doppia occasione per Giacinti sola davanti a Perez che si oppone alla Garella (di piede prima e con la mano aperta poi).
NAPOLI FEMMINILE, LA GOLDONI ILLUDE NEL FINALE
Parte fortissimo il Milan nella ripresa – complice il calo del Napoli a corto di allenamenti causa Covid – ma non sfondava perché il colpo di testa di Vitale trovava Kubassova sulla linea,. Il destro di Rask esaltava Perez (la migliore delle azzurre) e poi veniva annullato un gol a Rinaldi per un evidente fuorigioco.
Il raddoppio arrivava puntuale al 10’ sempre con Giacinti, che – dopo una lunga mischia in area – ribadiva in rete un destro sporco di Rask. Al 29’ squillo del Napoli con Oliviero, che rientra e calcia con il destro ma non trova l’angolo. Al 38’ rigore per il Napoli su cross di Jacynta e strattonata di Vitale (secondo giallo per lei) su Goldoni, che dal dischetto trasformava. Uno-due e Milan in dieci. Assalto finale tutto cuore del Napoli che però non produceva gli effetti sperati. Il Napoli femminile affronterà nel prossimo turno San Marino: una gara decisiva per le sorti delle azzure.