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Napoli femminile, la Juve non trova ostacoli a Cercola

Le bianconere si impongono 2-0 con reti di Hurtig e Caruso ma le azzurre hanno lottato dimostrando di essere pronta per la volata salvezza

Troppa Juve per il Napoli Femminile che ha lottato con orgoglio al cospetto delle bianconere. Un gol per tempo per la capolista ma azzurre sempre in partita e apparse pronte per la volata salvezza.

Gran festa di sport con le iniziative del Napoli Femminile che hanno portato a Cercola un buon numero di spettatori; sugli spalti – ospiti del club azzurro – anche un centinaio tra mamme e bambini provenienti dall’Ucraina e rifugiatisi in Italia.

Senza sei calciatrici, di cui cinque potenziali titolari, Domenichetti e Castorina hanno dovuto fare di necessità virtù “alzando” Erzen (sua la prima conclusione del match) sulla linea a cinque del centrocampo in cui Mauri (pericolosa di testa al 12’) ha agito da interno sinistro. Di Hurtig la prima conclusione bianconera al 20’, palla alta. Quattro minuti dopo Hurtig ha portato avanti le sue con un tap in facile dopo una combinazione tra Girelli ed Hyyrinen. Ritmi bassi e Juve pericolosa al 39’ con Boattin, miracolosa Baldi in volo, mentre al 45’ una incursione di Erzen è stata frenata da Sembrant.
Dentro Severini per Colombo nel Napoli ad inizio ripresa e mancino debole di Toniolo tra le braccia del portiere ospite poco prima del piattone alto di Girelli da buona posizione. Qualche spazio in più da attaccare per entrambe le squadre ma poche emozioni fino al 26’ quando Caruso ha raddoppiato su assist di Girelli da sinistra chiudendo in anticipo la contesa.

NAPOLI FEMMINILE; LE PAROLE DI GIULIA DOMENICHETTI

Giulia Domenichetti non può sorridere in virtù del ko rimediato dal Napoli Femminile contro la Juventus ma analizza il match andando oltre il risultato: “Abbiamo fatto vedere di essere più vive che mai, debbo fare i complimenti alle mie calciatrici. Che hanno dato tutto quello che avevano da spendere. Non credo si potesse fare nomi di più contro questa Juve. Adesso la salvezza passa per le prossime cinque partite nelle quali ci giocheremo la permanenza in A. Speriamo di recuperare qualche infortunata anche se chi sta giocando in queste settimane non ha fatto rimpiangere le assenti”.

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