Uragano Napoli. Una tempesta si abbatte sugli olandesi dell’Ajax: 4-2 e ottavi di Champions conquistati. Due gol nei primi 16 minuti di Lozano e Raspadori mettono subito le cose in chiaro. Gli olandesi non ci stanno e macinano gioco. Nulla di trascendentale, tranne un tiro ben parato da Meret. L’inerzia della partita è in mano all’Ajax, ma il Napoli quando riparte fa paura.
Napoli, gioco duro degli olandesi
E gli olandesi lo sanno e cercano di fermare gli azzurri anche con metodi poco ortodossi. Kvara fa impazzire la difesa dei tulipani e la salta puntualmente, in particolare Sanchez che viene anche ammonito. Il primo tempo si conclude in scioltezza, senza particolari pericoli.
L’Ajax riduce le distanze, Kvara fa il tris
Nella ripresa il Napoli entra in campo un po’ molle e subisce i gol del 2-1 di Klassen con la difesa azzurra che non è apparsa immune da colpe. Anguissa si fa male entra Ndombele ed entra anche Osimhen al posto di Raspadori. Il Napoli fa tris con Kvara su calcio di rigore assegnato per un fallo di mani in area su tiro di Ndombele. Kvara dipinge calcio: dribbling, tunnel, e lanci. Una goduria. L’Ajax fa anche il 3-2 su un rigore molto dubbuio, ma Osimhen riporta tutti sulla terra segnando un gol di forza strappando dai piedi di Blind il pallone e segnando a porta vuota. Dieci gol in due partite contro l’Ajax: nemmeno il più ottimista avrebbe pensato una cosa del genere. Ottavi conquistati e la storia continua.
