Mateus Neuhaus Garcia è un nuovo giocatore del Napoli Futsal. Nasce a Santo Ângelo, Brasile, nel 1997. Pone le fondamenta al suo rapporto con il pallone a rimbalzo controllato con la compagine cittadina dell’Asaf, nel 2014 giunge in Italia al Kaos Ferrara e vi resta fino al 2017 vincendo uno scudetto Juniores, e uno U21 con tanto di supercoppa. Viene girato in prestito in Sicilia al Real Cefalù e contribuisce alla conquista del titolo cadetto con conseguente promozione in A2.
La chiamata dell’ambizioso Pesaro lo conduce nella categoria che merita, la A, che vince nel 2018-19. In seguito Mantova, Cobà, Porto San Giorgio (poi escluso dall’A2) e da novembre fino a questo giugno il matrimonio in blues con l’Olimpus Roma, con cui ha perso in semifinale playoff per mano della Feldi Eboli.
Universale, formato, mancino, di estrema duttilità e fedeltà dal punto di vista tattico, è dotato di uno spirito di sacrificio senza precedenti. Con la sua mentalità sempre volta al duro lavoro e al successo saprà distinguersi con i colori azzurri alla corte di coach Marìn.
Mateus, le sue prime parole
“Sono molto contento di questa opportunità –dice -. Arrivo in una società storica e molto ambiziosa, che vuole lottare per i vertici del campionato. È una sfida che mi stimola moltissimo anche perché c’è un grande allenatore che sa valorizzare al meglio i suoi giocatori. Sono sicuro che ci faremo trovare pronti all’inizio di questo campionato. Quest’anno ci saranno molti cambiamenti ma siamo preparati a tutto”.
Il d.g. Pasquale Scolavino non vede l’ora di vederlo all’opera: “Avevamo bisogno di un giocatore con le sue caratteristiche, anche rinforzando l’organico per il numero dei formati. Mateus rispondeva perfettamente alle nostre esigenze”.