Site icon sport Campania 24

L’ottimismo della Volontà, l’opera prima di Davide Tizzano

L'ottimismo della volontà

Un’autobiografia. Una storia collegata ad altre. Con un solo protagonista: Davide Tizzano, due volte campione olimpico nel canottaggio.

La collana Ad Maiora Semper!, fiore all’occhiello delle edizioni LabDFG (www.labdfg.it) si arricchisce di una nuova uscita: dal 1 luglio sarà disponibile in tutte le librerie L’ottimismo della volontà, con prefazione di Carlo Mornati e un contributo di Paul Cayard, autobiografia del due volte campione olimpico Davide Tizzano. Emerge dalle pagine scritte di suo pugno la storia sì di un campione ma anche di un uomo che ha vissuto a pieno la propria vita e che ha saputo reinventarsi quando ce ne è stato bisogno.

 

È un bel pezzo di storia dello sport, credo sia anche un libro divertente e leggibile”, dice Davide Tizzano senza nascondere un certo orgoglio. “È un percorso fatto di divertimento, amore per il mare e per l’aria aperta, che si è concretizzato con una carriera da professionista del mare, sia come canottiere che come velista”.

 

A prendere la parola pagina dopo pagina non è solo la voce di Davide, ma anche di chi ha vissuto quella vita e quelle esperienze insieme a lui, a partire da Agostino Abbagnale, Leonardo Massa, Antonio Sergio, Peppe Marmo, Gianluca Farina, Piero Poli e tanti altri. “È un omaggio ai miei compagni di viaggio, senza i quali questa storia non si sarebbe potuta scrivere”.

Per LabDFG è stato un onore poter raccontare la storia di Davide”, ha sottolineato Giovanni Di Giorgi, direttore editoriale della casa editrice. “La collana Ad maiora semper! nasce proprio con l’intento di regalare al nostro pubblico delle storie che insegnino qualcosa. Soprattutto che insegnino ad affrontare la vita con lo spirito dello sport: ogni caduta può rappresentare una potenziale vittoria”.

Il libro verrà presentato in prima nazionale domani alle ore 19 presso lo storico Caffè Gambrinus di Napoli. Saranno presenti l’autore, Davide Tizzano e il proprietario del Caffè Antonio Sergio.

IL LIBRO

Canottiere, oro olimpico (1988), velista in Coppa America con il
Moro di Venezia (1992) e di nuovo canottiere e oro olimpico (1996). E poi ancora padre, imprenditore, motivatore ed esperto di team building. Quella che Davide Tizzano racconta in prima persona è la sua storia. La vita di un uomo capace di intraprendere un percorso variegato, in cui s’avverte la costante volontà di non rinunciare a perseguire uno scopo e l’eterna sfida “dentro o fuori”. Che sia l’abbattimento di un grande albero pericolante, la qualificazione olimpica a dispetto delle “perplessità” altrui o l’inseguire i ladri che lo avevano ferito, Davide non molla mai. Una tempra, figlia della genetica familiare sì, ma anche degli scontri in strada e dei pasti divisi con i taglialegna. Superata la soglia dei cinquant’anni, Davide si volge indietro, come gli era abituale fare vogando. Si sofferma sulle foto che hanno congelato quei momenti. Ritorna a quel che è stato coinvolgendo chi ha vissuto con lui quel pezzo di strada, da Paul Cayard ad Agostino Abbagnale. Da Carlo Mornati al “velista” Romano Battisti. La vita, come la sfida remiera, viene vissuta con la forza di una radicata convinzione: mai darsi per vinto senza aver prima speso ogni possibile energia.

L’AUTORE

Davide Tizzano è nato a Napoli è stato canottiere capace di vincere due ori olimpici: a Seoul ’88 e Atlanta ’96, e due titoli mondiali. Velista con Paul Cayard, sul Moro di Venezia ha vinto la Louis Vuitton Cup. Come dirigente sportivo, imprenditore, docente ha dato vita a molte iniziative in ambito giovanile, agonistico, sociale e promozionale. Tiene corsi di alta specializzazione a livello universitario ed è ambasciatore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Organizza Team Building ispirazionali. Grande appassionato di cultura e filosofia orientale, è Presidente Onorario della Federazione Italiana Kendo. Ama il volo, lo sci d’alpinismo e ha il brevetto di soccorritore subacqueo in acque profonde. Attualmente è direttore del centro di preparazione Olimpica del CONI “Bruno Zauli” di Formia ed è ancora capace di abbattere un albero senza fare danni…
Exit mobile version