Dare continuità alla convincente prestazione offerta la settimana scorsa contro la Basilicata, mantenere la testa della classifica. E continuare il percorso di crescita verso il raggiungimento della condizione ideale. Nell’incontro valevole per l’ottava giornata di andata del girone 3 del campionato di serie B l’Ischia Marine Club, in testa alla classifica con sei punti insieme a San Mauro, Rari Nantes Arechi e al sette allenato da Vittorio Bruschini, riceve alla Scandone, fischio d’inizio previsto domani alle ore 18, la neopromossa Aquademia, fanalino di coda del gruppo a quota 0 insieme alla Waterpolo Bari.
Il compito, almeno sulla carta, potrebbe sembrare agevole per la formazione partenopea. Ma i padroni di casa dovranno essere bravi a non sottovalutare l’impegno. E a partire con il piede pigiato sull’acceleratore per imprimere subito una chiara direzione all’andamento del confronto. La compagine laziale ha manifestato segnali di crescita nel match disputato sabato scorso ad Anzio. Cedendo solo nel finale contro la San Mauro Nuoto che ha siglato il break decisivo nell’ultimo parziale
ISCHIA MARINE CLUB, SIMONETTI: “UNA SFIDA DELICATA”
Alla vigilia del match è l’attaccante Carlo Simonetti, uno dei senatori del gruppo, a presentare il confronto:” Gli allenamenti per fortuna proseguono bene. In vista della partita di domani abbiamo avuto in settimana la fortuna di allenarci con il Circolo Canottieri Napoli grazie alla fattiva collaborazione tra mister Iacovelli ed Enzo Massa, allenatore dei giallorossi.
Per noi è molto importante confrontarci con squadre di categoria superiore perché rappresentano un banco di prova per le sfide più critiche oltre che una preziosa occasione per affiatarci come squadra tenuto conto che quest’ anno il gruppo è composto per la metà da giocatori nuovi.
Tutti ragazzi stupendi ma soprattutto ottimi elementi che hanno fatto sì che ci completassimo come organico.
Domani ci aspetta una sfida molto delicata perché affronteremo una neopromossa che, a differenza delle altre che abbiamo appena incontrato, non conosciamo bene.
Per questo non dobbiamo prenderla sottogamba ma soprattutto dobbiamo dare il meglio”.