Inzaghi contro Inzaghi. Non può essere una partita come le altre, se dall’altra parte, a guidare la squadra avversaria, c’è tuo fratello in panchina. La sfida di questa sera tra Benevento e Lazio è anche questo: un match tra fratelli, ex calciatori di successo e oggi entrambi allenatori affermati. I campani, allenati da Filippo Inzaghi, affrontano la Lazio di Simone in uno dei due anticipi della 12ma di campionato (l’altro match in programma è Udinese – Crotone). Il pronostico sembra favorire la formazione allenata dal minore dei fratelli più famosi del calcio italiano, ma i giallorossi sono decisi a dare battaglia. Si gioca alle 20.45 allo stadio Vigorito.
Nella sfida tutta in famiglia, Pippo Inzaghi alla guida della neo promossa Benevento, nelle ultime due gare di campionato, contro Parma e Sassuolo, ha portato a casa solo un punto senza mai segnare; Simone con i biancocelesti, al contrario delle gare in casa dove ha subito due ko di fila con Udinese e Verona, in trasferta vanta una striscia di 6 risultati utili di seguito.
Inzaghi senior, alla vigilia del match tra fratelli, ha confidato ai microfoni di Sky Sport le sue emozioni: “Abbiamo giocato in Nazionale insieme, adesso ci sfidiamo in Serie A. Simone è uno degli allenatori migliori d’Europa. È una grande soddisfazione e sarà strano averlo di fronte, so come vive le partite e so come le vivo io. Speriamo di non scontrarci senza volere. Sarà difficile essere avversari. Cercheremo di pensare solo al bene della nostra squadra, poi è chiaro che dopo la partita tornerà tutto come prima. Sarà una grande soddisfazione per i nostri genitori, per i miei nipoti, i suoi figli e tutte le persone che ci vogliono bene. Penso che questa sia l’essenza del calcio, siamo da esempio per i giovani e questo per noi è motivo di orgoglio”. Dal canto suo anche Simone Inzaghi ha parlato di “emozione e soddisfazione” nell’affrontare il fratello da allenatore, nella massima serie.
Benevento-Lazio (questa sera alle 20,45): arbitro Pairetto di Nichelino; assistenti: Costanzo-Galetto; IV uomo: Abbattista; Var: Fabbri; Avar: Longo.
