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Givova Scafati, stritola Piacenza e vola in finale playoff

Givova Scafati

Con una autentica prova di forza, la Givova Scafati asfalta 77-59 l’UCC Assigeco Piacenza nel fortino del PalaMangano, si aggiudica 3-2 la semifinale playoff del tabellone argento. E conquista una storica finale del campionato di serie A2, nella quale incontrerà l’Acqua San Bernardo Cantù.

Di partita vera e propria si può parlare solo relativamente alla prima frazione di gioco, poi le redini dell’incontro sono passate nelle mani degli uomini di coach Rossi, protagonisti di una gara accorta, intensa. Determinata ed a tratti anche divertente e spettacolare, che ha strappato gli applausi dei 2.000 del PalaMangano, autentico sesto uomo in campo.

La buona difesa e la giornata storta di Sabatini e Davoe tra le fila viaggianti alla fine hanno fatto la differenza, così come il dominio locale sotto le plance (44 rimbalzi contro 33) e le percentuali di tiro da tre (36,7% contro 13,3%), tanto da permettere quindi alla compagine dell’Agro di conquistare con pieno merito l’ultima e decisiva serie della stagione agonistica 2021/2022.

GIVOVA SCAFATI, LE PAROLE DI COACH ROSSI

«Estendo i complimenti ai giocatori, a tutto lo staff tecnico, dirigenziale e sanitario. Perché questo risultato è frutto del lavoro di tutti. E’ un risultato meritato. Perché abbiamo dominato la prima e l’ultima partita della serie, ma nel complesso credo che il nostro passaggio del turno sia stato meritato sul campo. Faccio i complimenti all’Assigeco Piacenza, che ha dimostrato di essere una squadra, forte. Ben allenata e di carattere, che è sempre stata dentro la serie. Anche se stasera lo è stata un po’ meno. Complice la stanchezza e l’energia sprigionata dai nostri ragazzi, eccellenti sin dall’approccio.

Questo splendido palazzetto non ci ha fatto tremare le gambe. Ma ci ha dato solo una spinta maggiore ed un grande entusiasmo nell’affrontare le difficoltà della gara.

Abbiamo aggiustato alcuni dettagli tecnici nel viaggio da Piacenza a Scafati, che alla fine sono stati importanti. Devoe e Sabatini sono stati superlativi ma contro la nostra intensità oggi non ce l’hanno fatta ed i nostri meriti sono da rimarcare.

E’ stato un privilegio per noi giocare questa partita in una cornice di pubblico stupenda. Un’emozione, che abbiamo incanalato nel modo giusto. Utilizzando con lucidità ed attenzione l’energia che ci ha dato il pubblico. A cui abbiamo regalato una bella soddisfazione».

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