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Givova Scafati, domani gara4 a Chieti: obiettivo semifinale

La sconfitta subita al PalaTricalle in occasione di gara tre ha allungato la serie dei quarti
di finale playoff a gara quattro, che sarà di scena sul medesimo parquet abruzzese domenica
30 maggio alle ore 18.

La Givova Scafati, memore degli errori e delle leggerezze commesse in occasione della precedente sfida, che hanno pregiudicato il risultato finale, proverà ad imbastire la stessa gara accorta, continua, solida e determinata che ha caratterizzato le prime due sfide della serie, nel corso delle quali ha messo in mostra bel gioco, difesa aggressiva ed attacco ordinato e lucido.

L’AVVERSARIO

Proverà invece a fare la stessa partita di gara tre la Lux Chieti, che, nonostante l’assenza
degli infortunati Williams (sostituito da Lugic) e Santiangeli, vuole dare un senso a questi
playoff e provare a mettere un ulteriore sgambetto ai più quotati avversari, per portare quindi
la serie a gara cinque.

LE DICHIARAZIONI

Coach Alessandro Finelli: «Chieti ha disputato un’ottima partita, noi abbiamo invece avuto un rendimento difensivo che non ci appartiene, frutto di poca concentrazione e di scarsa efficacia nel tenere l’uno contro uno avversario. E’ da lì che dobbiamo ripartire, per tornare alla qualità difensiva ed alla concentrazione messa in campo in occasione di gara uno e gara due. Dobbiamo limitare l’uno contro uno ed il talento dei giocatori di Chieti, che già sta soffrendo le defezioni importanti di Williams e Santiangeli. Pertanto, mi aspetto una partita difensiva completamente diversa».

Il capitano Tommaso Marino: «Ci dispiace non aver chiuso la serie, ma giocare i playoff in trasferta non è mai facile. Chieti è stata più brava di noi, avendo rimesso in piedi una partita che per loro nel quarto periodo si era messa piuttosto male. Dobbiamo quindi fare i complimenti agli avversari. Che non hanno vinto per puro caso.

Noi dobbiamo rimboccarci le maniche e chiuderla domenica, perché non vogliamo arrivare a gara cinque. Sono cose che possono succedere, per cui non dobbiamo fare drammi. Stiamo comunque cercando ancora di inserire due giocatori nuovi. Ora pensiamo alla quarta e dimentichiamo tutto. Compresi gli episodi extrasportivi che hanno visto coinvolto soprattutto Gaines nel post partita di ieri con una forma estrema di mancanza di rispetto, Che mi auguro non accada mai più, soprattutto in un periodo di restrizioni come quello che stiamo attraversando».

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