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Givova Scafati, contro Roma inizia il ciclo di ferro

Givova Scafati

Comincia domani sera il ciclo di ferro della Givova Scafati, che sarà impegnata in sette giorni per ben tre trasferte consecutive. Si inizia col recupero della quindicesima giornata del campionato di serie A2 contro Atlante Roma. Si proseguirà poi domenica 3 aprile sul parquet dell’Orasì Ravenna per la ventesima giornata e si concluderà poi mercoledì 6 aprile all’ASGM Forum contro la Tezenis Verona.

Con il roster al completo, anche se non al top della condizione fisica per i noti problemi legati al covid-19 che ha tenuto fermi ai box diversi atleti la scorsa settimana, la truppa di coach Alessandro Rossi si prepara a questo ciclo di trasferte con l’obiettivo di trarne il massimo e magari così mettere una seria ipoteca sul primo posto del girone rosso.

GIVOVA SCAFATI, L’ANALISI DI COACH NANNI

«Ci attendono tre partite che dobbiamo affrontare con la giusta concentrazione e determinazione, a partire dalla sfida di domani a Guidonia contro Roma. Avversario che sta attraversando un buon momento di forma, con lo scopo di mettere un altro mattoncino che ci avvicini al nostro obiettivo. La stagione regolare è molto lunga. Ma vorremmo provare a conquistare il primo posto anzitempo. Vogliamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto vedere a tratti lontano da PalaMangano in Coppa Italia. Contro avversari di alto livello. Provando a dare continuità, partendo dalla difesa e dalle nostre certezze.

Rispetto alla gara di andata, questa Roma è una squadra diversa, che ha cambiato in corsa un americano, Carrol per Davis, ed inserito Ulaneo. Ha giocato le ultime partite senza un giocatore importante come Cicchetti e, ciononostante, ha vinto cinque delle ultime sei partite casalinghe, facendo del contropiede e della pericolosità offensiva la sua peculiarità. Tra le fila romane, milita Pepe, il miglior realizzatore del campionato, su cui dovremo prestare grande attenzione e stesso dicasi per Fanti, che sta attraversando un periodo di forma clamoroso. Hill e Carrol sono poi giocatori che possono accendersi in qualsiasi momento, mentre Baldasso è un giocatore che ha importanti doti balistiche nel tiro dalla lunga distanza. Per cui, nel complesso, Roma ha molte armi. Contro cui dovremo cercare di gestire noi il ritmo della gara».

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