Secondo turno casalingo consecutivo per la Givova Scafati che, nella decima giornata del campionato di serie A2 (girone rosso), affronterà domenica, alle ore 17, al PalaMangano la Tezenis Verona. Quest’ultima ha collezionato finora solo una sconfitta in meno della coppia di testa del raggruppamento, anche se è sotto di ben cinque punti in classifica, a causa non solo della vittoria in meno, ma anche della penalizzazione comminatale ancor prima dell’inizio del campionato per un ritardo nell’espletamento della procedura di iscrizione.
Sarà una partita speciale per i colori gialloblù, che prima della palla a due ricorderanno con una breve cerimonia un grande capo ultras, Peppe Lamanna, venuto a mancare sedici anni fa. Il suo ricordo è tutto nelle parole di patron Nello Longobardi: «Il ricordo di Peppe Lamanna é indelebile nella mia memoria e nel mio cuore, così come in quelli di tutti i veri tifosi gialloblù. Peppe è stato un grande capo ultras dello Scafati Basket. Teneva cuciti addosso i colori della squadra e della città. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nella gradinata del PalaMangano che è stata poi a lui intitolata. Peppe è sempre con noi!»
A questo delicato incontro la compagine dell’Agro ci arriva con il morale a mille, con una gran voglia di confrontarsi e superare una delle più competitive formazioni della categoria, oltre a lanciare un segnale importante all’intero campionato.
GIVOVA SCAFATI, PARLA ALESSANDRO ROSSI
: «I valori espressi – ha detto il capoallenatore della Givova Scafati. in queste nove partite ci fanno credere che quella di domenica contro Verona sarà una partita di alto profilo. Ci confronteremo contro una delle squadre maggiormente accreditate dell’intera serie A2 e non solo del nostro girone, allenata da un grande allenatore, con giocatori importanti. Per noi sarà un altro importante test di crescita, che ci permetterà di capire a che punto di preparazione siamo. E di cosa abbiamo ancora bisogno per crescere. Vogliamo vincere per conservare la nostra imbattibilità casalinga.
L’ultima partita contro Fabriano è stata davvero tosta ed ha evidenziato una prestazione difensiva sotto i nostri standard abituali, che dobbiamo invece ritrovare domenica. Perché Verona ci farà pagare a caro prezzo ogni singolo errore. Gli scaligeri hanno una rosa composta da un ottimo mix di esperienza e gioventù, fondamentale per questo campionato, costruita con grande equilibrio ed intelligenza. Sarà molto importante gestire il ritmo della gara. Noi dobbiamo partire da un livello di energia e di aggressività sopra la media, prima ancora di
discutere delle questioni strettamente tecniche. Ci troveremo di fronte una squadra matura e compassata, per cui dovremo stare attenti a non farci punire ad ogni minimo errore».
Iris Ikangi: “Verona squadra di talento ed esperienza”
«Contro Fabriano – ha detto l’ala della Givova Scafati – non siamo stati precisi. Abbiamo avuto qualche disattenzione di troppo contro un ottimo team, che ha saputo metterci in difficoltà in una sfida fatta di alti e bassi. E di ancor più alto profilo si prospetta la partita di domenica contro Verona, squadra dotata di un organico composto da giocatori esperti come Rosselli, altri talentuosi come Candussi.
Quella veronese, così come la nostra, è una piazza ambiziosa. Contro cui non dobbiamo fare un passo indietro, non dobbiamo avere paura, ma farci trovare pronti mentalmente. Per me sarà una gara speciale, perché a Verona ho trascorso due bellissime stagioni e quindi ci tengo a fare bella figura in una partita così importante, che vogliamo vincere a tutti i costi. Ci basterà essere concentrati ed avere fiducia anche nei momenti di difficoltà, continuando sempre a giocare con grande solidità mentale. Cercherò di dare del mio meglio soprattutto in difesa sull’esterno americano».