Per un soffio, ancora una volta. Dopo aver perso a Roma dopo un tempo supplementare, la Geko sfiora l’impresa sul campo di Nardò, squadra reduce da 10 vittorie di fila, cedendo di misura (66-65) dopo 40 minuti di battaglia. Out Sergio, determinante nel finale il doppio errore di Carnovali e Milosevic che pure erano stati decisivi nell’ultima rimonta campana.
Un’assenza per parte alla palla a due, Nardò non ha Enihe, Sant’Antimo deve fare a meno di Biagio Sergio. Parte bene la Geko (2-6 al 2’, 6-11 al 4’) guidata da un capitan Cantone grande protagonista. Sono poi di Vangelov e Milosevic i canestri del +8 ospite (10-18) quando mancano 2 minuti alla prima sirena. Ma Nardò è squadra dalle mille risorse. Dimezza le distanze a fine parziale e poi torna a -1 al 13’. E’ Carnovali a ricacciare indietro i neretini con una tripla delle sue. Poi segna anche Dri e la Geko torna a +6 (14’) costringendo Battistini al time out.
Si riprende tra tanti errori. Gli ospiti riescono comunque a tenere la testa avanti e al 19’ toccano il +12 (24-36) con le triple di Filiberto Dri e Alessandro Sperduto. Altra sospensione per i padroni di casa. Ma i campani resistono bene agli ultimi assalti e vanno al riposo con 8 punti di vantaggio (30-38).
Quando si riparte una tripla di Cantone riporta subito il margine dei viaggianti in doppia cifra. Ma i pugliesi rispondono al fuoco con Coviello e poi si rifanno sotto rientrando sul 39-41 del 24’.
La Geko è in rottura prolungata in attacco e deve fare i conti anche con il quarto fallo personale di Milosevic. Al 26’ i campani sono ancora avanti con Dri ma Nardò è lì e piazza un 5-0 fulmineo ripassando sul 46-43. Sant’Antimo accusa il colpo. Sbaglia 3 attacchi di fila e al 29’ si ritrova addirittura a -8 (51-43) prima che una tripla di Milosevic la riporti a -5 prima del gong (51-46, 21-8 il parziale).
GEKO, UN FINALE AMARO
A questo punto l’approccio al quarto periodo diventa fondamentale, Nardò lo apre con 4 punti di Dip e Bartolozzi, Sant’Antimo con 3 errori consecutivi (55-46). E’ ancora Dri a scuotere la formazione ospite con un gioco da 3 punti e una rubata, poi Milosevic aggiunge una tripla e quando si entra nel 33’ ci sono solo 3 punti a dividere le due squadre (55-52).
Il Frata risponde orgoglioso, un tecnico a Cantone e un antisportivo fischiato a Ragusa agevolano il nuovo tentativo di fuga dei neretini che al 35’ tornano a +7 (59-52) ma la Geko non si arrende mai. La zona paga e Carnovali a 3’ dalla fine firma dalla lunghissima il canestro del nuovo -2 ospite. E’ bagarre, si susseguono le bombe di Petrucci, Cantone, Coviello e Sperduto e a 10” dalla sirena la Geko si ritrova tra le mani la palla della vittoria sul 66-65: Carnovali sbaglia dalla lunga, Milosevic recupera il rimbalzo ma anche il suo giro e tiro finisce lungo. Vince Nardò, per Sant’Antimo, stoica, è un’altra sconfitta cocente.