Stefano Mei è il nuovo Presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Per la prima volta nella storia, eletti due Consiglieri napoletani: si tratta di Sandro Del Naia e Carlo Cantales.
L’atletica italiana entra in una nuova era: nel prossimo quadriennio, 2021 – 2024, infatti, dopo otto anni di presidenza di Alfio Giomi, sarà Stefano Mei a guidare la Federazione. L’esito è stato sancito ieri, nel corso dell’Assemblea Nazionale che si è svolta alla Fiera di Roma. L’ex mezzofondista azzurro ha vinto al ballottaggio con 31.051 voti, superando Vincenzo Parrinello, candidato vicino al presidente uscente Giomi, che ha totalizzato 26.917 voti.
Responsabilità ed entusiasmo nelle prime parole da presidente di Mei. “E’ stata una corsa entusiasmante. E’ cominciato tutto quattro anni fa con il mio primo tentativo di candidatura alla presidenza – spiega Mei, per sette anni già consigliere federale -, forse un po’ da incosciente, ma questo è il premio per i sacrifici fatti in questi quattro anni. Ha pagato l’attenzione che abbiamo dato al territorio con il mio gruppo ‘Orgoglio del Riscatto’, ascoltandolo e cercando di percepire le necessità”. “Per i ruoli di vertice – continua – abbiamo deciso di esaminare curricula e fare colloqui personali, e penso che questo sia piaciuto alla gente. Voler dedicare una buona parte del bilancio al sostegno delle società e dei tecnici, e soprattutto alla formazione, ha influito. Papa Francesco ha detto ‘siate costruttori di ponti e non di barriere’, e quelli che voglio realizzare con il mio gruppo sono ponti che idealmente uniscano la base alla federazione centrale”, conclude Mei.
Spezzino, 57 anni, Mei vanta un glorioso passato da campione in pista, coronato dall’indimenticabile volata verso l’oro di Stoccarda 1986, quando si laureò campione europeo dei 10.000 metri davanti ad altre due stelle amatissime dell’atletica azzurra, Alberto Cova e Totò Antibo. Curiosamente, un altro grande protagonista di quella rassegna fu il britannico Sebastian Coe, attuale presidente di World Athletics. Mei è stato consigliere federale (2001-2004 e 2008-2012), e quattro anni fa sfidante ufficiale di Alfio Giomi, presidente uscente dopo otto anni.
In consiglio federale, per la prima volta nella storia entrano anche due napoletani: Sandro Del Naia e Carlo Cantales, rispettivamente Presidente e Consigliere dell’atletica Regionale che passano da Napoli a Roma. Per il 66enne Del Naia, dopo dodici anni di presidenza regionale, arriva la consacrazione nazionale con 21.615 voti. Per il 34enne Cantales, il più giovane candidato al Consiglio, 18.186 preferenze. Un Consiglio che nasce però con dei problemi: il presidente federale è riuscito ad eleggere cinque consiglieri della sua cordata, mentre i consiglieri legati al gruppo che fa capo a Parrinello sono sette.
Questo il nuovo Consiglio federale. Quota dirigenti: Sergio Baldo 24.581 voti, Grazia Maria Vanni 22.745, Oscar Campari 22.396, Anna Rita Balzani 21.958, Sandro Del Naia 21.615, Alessio Piscini 19.879, Gianfranco Lucchi 18.920, Carlo Cantales 18.186. Quota atleti: Margherita Magnani 93, Simone Cairoli 72. Quota tecnici: Domenico Di Molfetta 82, Elisabetta Artuso 61. Confermato come presidente del Collegio revisori dei conti Angelo Guida (28.306).