Una Feldi Eboli di granito, si sbriciola negli ultimi minuti della partita del “PalaGozzano” contro il Syn-Bios Petrarca che ci crede fino all’ultimo secondo. Appare subito concreta la squadra di Serginho nel rewind del match di andata della poule scudetto dello scorso campionato. Alla fine di punti da portare a casa non ce ne sono, ma la prova offerta dalla squadra, nella seconda parte della gara, giocata tutta in difesa, non ha pagato. Nulla di sconfortante, era difficile tornare con un risultato positivo con le defezioni che hanno colpito la squadra negli ultimi giorni.
Nel frattempo c’è un bicchiere mezzo pieno da valutare e dice che i rossoblù sanno essere concreti quando serve e con maggiore attenzione si potranno fare grandi cose. Per la terza gara del campionato restano a casa in tre, Dal Cin parte col gruppo in attesa di valutazioni, e proprio il portierone delle volpi si rivela spesso decisivo sul risultato, mantenendo inviolata la porta fino a quando il cronometro segna poco più di diciassette minuti. Da lì poi cade il castello eretto dalla difesa.
Grande avvio
Partenza sparata della Feldi Eboli con un tiro ad incrociare di Bissoni, oggi capitano, conclusione fuori di un niente. I rossoblù vogliono prendere le misure all’avversario fin da subito, ma non sarà un match a senso unico. Il Petrarca, infatti, non sta a guardare e alza i giri al motore, tanto da rendersi pericolosa con Jefferson, ma Dal Cin gli nega la soddisfazione della rete.
Nel momento migliore dei patavini, arriva il vantaggio delle volpi grazie ad una gran giocata di Trentin (primo gol con le volpi per l’attaccante arrivato in estate): una stretta marcatura, spalle alla porta, gli arriva la palla e d’istinto la tocca di tacco quel tanto che serve a piazzare Fiuza. Petrarca accusa il colpo e per poco non capitola ancora con un gran pallonetto di Pesk, la palla colpisce il palo. Sale in cattedra Calderolli che sradica la palla alla difesa patavina, e fulmina Fiuza: è il raddoppio. Sul finire della prima frazione riprende a macinare gioco il Petrarca e Dal Cin chiude con il piede destro una forte conclusione dell’attacco della squadra di casa.
Remi in barca nella ripresa
Inizia il secondo tempo e la Feldi Eboli sa bene che sarà difficile mantenere la stessa intensità di gioco, quindi il Petrarca prova a sbloccarsi con ripetuti attacchi e giramento palla, ma le volpi di Serginho chiudono ogni varco. I padroni di casa sono costretti a provare conclusioni dalla distanza, è in questa circostanza che Felipe Mello quasi piega il palo con un potente sinistro. Sul tiro decisiva una deviazione ancora di Dal Cin.
Nella parte centrale del secondo tempo i patavini stringono i tempi, si fa fatica ad uscire. Giampaolo, tecnico dei padroni di casa, opta a questo punto per il portiere di movimento, ma subito Petrarca corre un rischio clamoroso in fase d’impostazione con un appoggio che per poco non centra la propria porta.
Il Petrarca prima accorcia, poi appena quaranta secondi dopo riprende completamente la gara, entrambi i gol portano la firma di Rafinha. Giampaolo chiama l’ultimo time out a pochi secondi dalla fine per costruire l’ultimo attacco che si rivela decisivo con Jefferson che infila Dal Cin per la terza volta quando il cronometro segna 19’59”.
Serginho è soddisfatto
Nonostante la sconfitta, la Feldi Eboli ha offerto una buona partita, al netto delle condizioni della squadra. il tecnico Serginho lo sottoscrive nelle dichiarazioni del dopo gara: “Abbiamo giocato bene e nel secondo tempo siamo andati più volte vicino al terzo gol. Loro hanno avuto più possesso palla, era normale poiché stavano premendo alla ricerca del pareggio. Ora vedremo alla ripresa chi sarà disponibile perché anche Calderolli ha avvertito dolore alla gamba”.
Il futsal non si può abbassare la tensione fino all’ultimo secondo: “Il Petrarca ha gestito il possesso palla e forse ha rischiato più di noi lasciando spazio al contropiede. Non abbiamo schierato il portiere di movimento perché stavamo gestendo bene la gara, dopo è tutto facile. Ultimo secondo? C’è rammarico perché forse il tempo era già scaduto, è mancata la comunicazione tra crono e arbitri, ma inutile recriminare, dobbiamo recuperare al meglio perché mercoledì si torna in campo”.
La prossima al PalaSela con Ciampino Aniene
Ora non c’è che da pensare alla prossima gara, già mercoledì, al “PalaSele” dove, con il sostegno del pubblico amico, si giocherà con Ciampino Aniene, già affrontato in amichevole nel pre campionato.