Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia si è presentato questa mattina agli organi di stampa locali e ai tifosi, in qualità di rappresentante della Casa Reale Holding s.p.a., nuova proprietaria del club vesuviano. Le sue prime parole: “Sono certo che vi state chiedendo io che ci faccia qui, tifoso della Juventus e Principe di Venezia. Amo il sud Italia, amo Napoli e amo la regione Campania. Mio padre è nato a Napoli, nella volonta della mia famiglia di esprimere il legame che c’è tra Casa Savoia e questo bel territorio.
Amo il territorio, amo la gente e amo i giovani. Sono certo che potremmo fare tante cose: abbiamo scelto il calcio non solo per passione, ma come aggregatore. Il calcio parla a tutti, ai giovani, agli anziani, ai ricchi e ai poveri, ed è quello di cui abbiamo bisogno oggi: aggregatori, contenitori di gente perbene, al fine di far brillare la nostra società. Sono convinto che partendo dalla Campania possiamo essere un esempio e dare il calcio d’inizio ad una riforma di persone perbene per le persone perbene, per i giovani e per il territorio.
EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA: “ABBIAMO EVITATO IL FALLIMENTO DEL PORTICI”
Il Portici è stata sinora una bellissima società sportiva, ma non mi ci vedevo a non soffiare le 117 candeline della sua storia, non abbiamo voluto che questa società fallisse ed è questo il motivo per cui è stata acquisita: per essere un punto di riferimento importante in città, come può esserlo una squadra di calcio. Vogliamo investire sui giovani e sul territorio, ma non possiamo farlo da soli.
Se investiamo sul territorio per l’aggregazione, per la formazione dei giovani, per la difesa dei nostri valori, mi aspetto una risposta da parte degli imprenditori locali. Potremmo farcela certo anche da soli, ma sarebbe molto più difficile. Le persone oggi ci hanno dato la fiducia e noi vogliamo restituirla sui campi di calcio e attraverso le iniziative per i giovani. Sarà però importante la risposta della città, certo che tutti insieme possiamo fare qualcosa di molto grande e ambizioso per questo territorio”