Pillole azzurre

Da Udine, Pafundi non rinnova: obiettivo azzurro ?

Simone Pafundi non ha ancora rinnovato il suo contratto con l'Udinese ma dal capoluogo friulano rilanciano: può andare al Napoli

Simone Pafundi potrebbe essere il colpo last minute del Napoli. E’ quanto emerge dalle notizie riportate dai media friulani. Il fantasista di Monfalcone, di padre partenopeo, non ha ancora rinnovato con la formazione friulana. E come sottolineato da Gianluca Di Marzio: “In casa Udinese continua a esserci tensione. Questa volta per quanto riguarda Simone Pafundi. Il classe 2006 continua ad allenarsi a parte a causa della pubalgia che lo tiene lontano dal campo da dopo la finale del Mondiale U20 persa contro l’Uruguay. Nel frattempo però sono sorte delle problematiche per il rinnovo“.

Da Udine, le indiscrezioni del Gazzettino

Il gazzettino ha rilevato: “il giocatore – si legge su Udineseblog –  è costretto a lavoro differenziato da una pubalgia che si trascina da giugno. Pafundi non rinnova perché scontento del poco spazio trovato finora in prima squadra e timoroso che le cose non cambino. A peggiorare il malcontento del ragazzo ci si sono messe anche le parole di Mancini, che pure in azzurro gli ha però concesso solo un minuto.

Entrambe le parti sono ferme sulle rispettive posizioni. Il Gazzettino prospetta le due soluzioni: “se Pafundi firma il contratto ha buone possibilità di trovare adeguato spazio in campionato (e anche nella prossima gara di Coppa Italia); altrimenti, pur continuando ad allenarsi con il gruppo, non verrebbe utilizzato come è successo in passato con altri elementi. Pizarro nel 2003, Iaquinta nel 2005, Stryger nel 2021 e Becao nella primavera scorsa.

Ma c’è una seconda soluzione a breve scadenza che potrebbe salvare capra e cavoli: non è nemmeno da escludere la cessione del talento (al Napoli?) per una decina di milioni più una serie di bonus a medio e lungo termine per cui se Pafundi poi dovesse esplodere l’ Udinese avrebbe un adeguato ritorno economico. La diplomazia comunque sta lavorando per convincerlo a firmare”.

 

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