Il Napoli affronterà il Milan nei quarti di finale della Champions League (andata il 12 aprile al Meazza). Il ritorno è in programma per al Maradona. Le date saranno, però, ufficiali alle 18. E’ questo l’esito del sorteggio effettuato oggi nella sede dell’Uefa a Nyon, in Svizzera. La finale andrà in scena all’Atatürk Olympic Stadium di Istanbul il 10 giugno. In caso di qualificazione, la squadra di Spalletti affronterà in semifinale la vincente di Inter-Benfica.CHA
CHAMPIONS, PRIMO CONFRONTO TRA LE DUE SQUADRE
Si tratta del primo confronto Europeo tra le due squadre. Questi i precedenti in serie A in 149 gare: Vittorie Napoli: 45, Milan: 56; Pareggi: 48, gol Napoli: 170, Milan: 207
Il Napoli affronterà una avversaria italiana in competizione europee per la seconda volta. L’unico precedente del genere risale alla stagione 1988/89, quando i partenopei superarono il turno contro la Juventus nei quarti di finale della Coppa UEFA. (2-0 a Torino, e 3-0 a Napoli).
Spalletti: Milan favorito per la sua storia
«Avrei preferito non incontrare una italiana. Il Milan è un club di grande esperienza e di storia vincente». Luciano Spalletti commenta così il sorteggio di Champions League. «Contro l’Eintracht abbiamo vinto una partita con tante insidie, perché quando tutti dicono che sei favorito per passare il turno, ti conferiscono una pressione psicologica notevole. Poi la felicità è stata tanta perché abbiamo conquistato un traguardo storico. Però è anche vero che la felicità dura fino al prossimo turno, e questa città merita una felicità sempre più grande». «Intanto», afferma il tecnico, «avrei preferito non incontrare una italiana. Poi solo gli incompetenti di calcio parlano di sorteggio favorevole.
Solamente il Real Madrid ha vinto più Coppe dei Campioni del Milan. E il loro Direttore Generale, Paolo Maldini, da solo ne ha vinte 5. Il Milan ha una storia che parla a proprio favore». «L’esperienza in campo internazionale, tutti riconoscono che sia fondamentale. E sotto questo profilo, allora, il Milan è favorito. Oltretutto ha eliminato una squadra molto forte che è il Tottenham». E poi: «Sto sentendo che siamo dalla parte facile del tabellone. Ma chi lo dice che sia facile? Bisogna essere equilibrati nelle valutazioni, a parole non si costruiscono i risultati«. E ancora: «Il Milan è in crescita costante, ha passato il periodo buio della stagione ed ha trovato un nuovo assetto. Ci aspettano 3 partite ravvicinate contro di loro e vincerà chi sarà più bravo e in condizione. Il Milan è un avversario importantissimo».