Antonio Marigliano è il nuovo campione italiano under 14. Il tennista napoletano del New Torre del Greco ha battuto nella finale per lo scudetto al TC Lombardo Milano Noah Canonico 6-2 7-5, facendo il bis dello scudetto individuale under 13 dello scorso anno. Per Antonio, che quest’anno ha vestito anche la maglia azzurra dell’Italia giovanile, si tratta del secondo scudetto in due giorni al TC Lombardo, considerato che sabato aveva vinto il torneo di doppio con l’altro campano Salvatore Tartaglione (semifinalista in singolare).
Il bilancio del tennis campano si era arricchito sabato scorso anche di uno scudetto al femminile, sempre nell’under 14, con Ylenia Zocco che aveva vinto a Casale Monferrato il doppio con Sophie Parente (e raggiunto la semifinale in singolare)
ANTONIO MARIGLIANO, LE PAROLE DI VIRGINIA DI CATERINO
“La ripresa del tennis campano è iniziata con i migliori auspici – ha dichiarato entusiasta Virginia Di Caterino, presidente del Comitato campano tennis -. I successi ai Campionati italiani dei nostri under premiano la regione, i tecnici, i circoli, i giocatori. E i genitori e tutti coloro che dedicano la vita con passione al nostro amato sport. Questi risultati sono il frutto dell’eccellente lavoro svolto dal CPA della Campania, con il coordinamento del tecnico nazionale Antonio Cannavacciuolo, referente per il Settore tecnico nazionale e per l’ISF per la Campania, al quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. Da parte di tutto il Comitato i complimenti ai tecnici e ai nostri piccoli campioni. Il tennis campano festeggia e gioisce con loro”.
ANTONIO CANNAVACCIUOLO: “LAVORO SINERGICO FIT E INSEGNANTI”
“Questi risultati sono il frutto del lavoro sinergico del Settore Tecnico Nazionale della FIT con le strutture e gli insegnanti di questi ragazzi – ha aggiunto Antonio Cannavacciuolo, referente per il Settore tecnico nazionale e per l’ISF per la Campania -. Tutti e tre infatti fanno parte del progetto CPA. E cioè dell’investimento che la FIT rivolge sull’attività periferica.
E conseguentemente sui club e sugli insegnanti virtuosi. In questo progetto nella stagione in corso hanno fatto parte altri elementi di buon valore (Di Rubba, Galietta, Forgione, De Matteo). L’auspicio è quello di allargare questa rosa di giocatori con altri elementi. Osservati durante i raduni regionali, che stanno ben figurando a livello nazionale”.