Sfatare il tabù trasferta per compiere un nuovo passo in avanti in un percorso fin qui lusinghiero ed aumentare ulteriormente il margine di vantaggio sulla zona salvezza, traguardo che rappresenta il primo obiettivo da centrare per poi divertirsi nel finale di torneo.
Nella quindicesima giornata del girone Sud del campionato di serie A2 l’Aktis Acquachiara, quinta in classifica con 18 punti insieme alla Lazio, si esibisce in uno dei teatri storici della pallanuoto italiana per sfidare, fischio d’inizio previsto domani alle ore 17:30 a Le Naiadi, il Pescara Pallanuoto, decimo a quota 12.
La netta ed autorevole affermazione conquistata nell’ultimo turno contro la Barbato Design Vela Ancona ha offerto l’ulteriore conferma degli evidenti miglioramenti che la squadra ha compiuto in fase difensiva e messo in luce il cinismo necessario a finalizzare adeguatamente la notevole mole di gioco prodotta. La squadra può e deve ancora migliorare nella gestione dei ritmi da tenere nei vari momenti del match ma la convinzione generale è che il duro lavoro quotidiano ed il bagaglio di esperienza che solo le partite giocate possono regalare consentiranno di ottimizzare anche questa situazione.
La differenza di sei punti in classifica non deve illudere perché la formazione abruzzese annovera tra le sue fila giocatori che hanno militato in serie A1 e tra le mura amiche ha saputo conquistare risultati importanti. Alla vigilia Walter Fasano e il difensore Piero Musacchio presentano così il match.
Acquachiara, le parole di Walter Fasano
“Il Pescara viene da diverse sconfitte ed è chiamato a conquistare punti pesanti per provare ad uscire dalla zona retrocessione. Si tratta di uno scontro diretto importante dove noi ci teniamo a fare il nostro gioco, consapevoli dell’ambiente caldo che troveremo con il numeroso pubblico abruzzese che si schiererà compatto al fianco dei propri giocatori.
Piero Musacchio
“Domani giocheremo una delle partite più difficili dell’anno perché oltre ad affrontare una squadra ben attrezzata, il campo di gioco è uno dei più ostici del campionato. Da parte nostra il buon lavoro svolto durante la settimana si riflette in una tremenda voglia di centrare l’obiettivo così da toglierci qualche sassolino dalle scarpe e proseguire al meglio delle nostre possibilità questo campionato che ci ha visti protagonisti, sia in negativo sia in positivo, svariate volte.