La Givova Scafati è lieta di annunciare l’ingaggio per la stagione agonistica 2022/2023 nel campionato di serie A italiana del centro di nazionalità statunitense Trevor Thompson. Atleta dal fisico possente, ha tra le sue caratteristiche la capacità di recuperare rimbalzi, di riempire l’area e di avere un rendimento difensivo importante, oltre ad una buona mano da sotto e ottimi fondamentali nei movimenti spalle a canestro, compreso un sapiente uso del piede perno.
TREVOR THOMPSON, LA CARRIERA
Alto 210 cm per 113 kg di peso, l’atleta di colore è nato a Long Island (New York) il 12 giugno del 1994 e si è formato cestisticamente prima presso l’università di Virginia Tech (2013/2014). E poi a quella di Ohio State (dal 2014 al 2017), chiudendo la sua esperienza in NCAA con 10,6 punti e 9,2 rimbalzi di media in 32 incontri disputati. Nel 2017/2018 ha difeso i colori dei Santa Cruz Warriors in G-League. Mentre la stagione successiva ha inaugurato la sua esperienza europea con gli Sharks Antibes in Francia (9,5 punti e 5,3 rimbalzi di media), per poi concluderla in Belgio con la casacca dei Telenet Giant Antwerp. La sua esperienza nel nuovo continente è poi proseguita nel 2019/2020. Prima nel campionato lituano, con il Pieno Zvaigzdes Pasvalys (7,1 punti e 6,6 rimbalzi
di media). E poi in Repubblica Ceca, con il Dekstone Turi Svitavy (9 punti e 3,5 rimbalzi di media).
Nel 2020/2021 è ritornato in Belgio per militare nelle fila del Kangoeroes Basket Mechelen (14 punti e 9 rimbalzi di media). Mentre la scorsa stagione agonistica ha iniziato in Polonia con il Twarde Pierniki Torun (12,5 punti e 8,4 rimbalzi di media). E chiuso in Croazia con il KK Zadar (10,9 punti e 6 rimbalzi di media).
Il general manager Gino Guastaferro
«Trevor è la torre che volevamo sotto canestro, è un atleta dalla grande forza fisica ed energia, viene da un buon campionato con lo Zadar, ha sempre avuto buoni numeri e credo ci possa dare una grossa mano sotto i tabelloni».
Trevor Thompson, le sue prime parole
«Quello italiano è uno dei campionati nazionali più difficili d’Europa e sono pronto a mettermi alla prova contro alcuni dei migliori giocatori in circolazione. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con la squadra e vincere le partite. Sono sicuro che faremo ottime cose. Ho sentito parlare tanto anche dei tifosi molto bene dell’ambiente, della città e del club. Sono certo che mi troverò benissimo».