Termina in parità il derby della Scandone tra Basilicata e Cesport: dopo un avvio timido dei gialloblù, la squadra partenopea sale in cattedra punendo qualche leggerezza degli avversari. È un punto che consente ad entrambe di abbandonare momentaneamente la zona pericolosa, e che lascia le due squadre con l’amaro in bocca, il Basilicata per aver condotto praticamente per l’intera gara, e la Cesport che con un pizzico di attenzione in più forse avrebbe potuto portare a casa l’intera posta in palio.
Partenza sprint del Basilicata che in pochi minuti rifila tre gol ad una distratta Cesport, che solo dai cinque metri riesce a violare la porta avversaria con Femiano; i locali fanno 4-1 dopo i primi otto minuti.
Basilicata che nel secondo allunga ulteriormente sul 6-1, Bouchè ed Alessandro Esposito accorciano prima del 7-3 lucano con cui si va al cambio campo.
Ad inizio terzo tempo Gagliotta manda Capitella in porta che sfodera una prestazione da vero numero uno, Femiano realizza nuovamente un cinque metri a parti invertite, il Basilicata continua a spingere portandosi nuovamente sul più quattro. Di Peso e Dario Esposito rimettono la Cesport in partita, ma è ancora il capitano ad essere decisivo mandando fuori campo per la terza ed ultima volta il portiere avversario. Bouchè fallisce il rigore guadagnandone uno nuovo che Dario Esposito trasforma. 8-7 Basilicata ad otto minuti dal termine.
CESPORT, RECUPERO NEL FINALE CON FEMIANO E MINERVINO
Il Basilicata allunga ancora, Femiano accorcia coi lucani che sul 10-8 hanno l’opportunità per chiudere il match, ma Capitella tiene in vita i suoi compagni neutralizzando il rigore del ko; nuove energie positive per i gialloblù che con Femiano e Minervino agguantano il pareggio smuovendo la classifica dopo il ko contro il Club Aquatico.
Bene la reazione, da rivedere sicuramente l’approccio alla gara che ancora una volta ha messo in difficoltà i gialloblù.
Il prossimo match, contro l’Aquademia, è di vitale importanza, motivo per il quale non sono ammessi più regali agli avversari.