Terza sconfitta in altrettante partite per la Cargomar Rari Nantes Napoli, battuta tra le mura amiche dalla Polisportiva Acese, formazione che guida la classifica del girone 4 a pari punti con la Rari Nantes Auditore Crotone.
Partenza in salita per i padroni di casa che subiscono un break pesante di 6-0 nelle battute iniziali del match, trovando la via del gol solo con Puca nel secondo periodo.
Dopo l’intervallo lungo gli ospiti continuano a scavare un solco rilevante nel punteggio , con Abela grande protagonista e top scorer del match, mentre i partenopei accorciano le distanze solo nel finale con le reti di Amato e D’Abundo. Il punteggio finale dice 3-11 in favore della compagine siciliana.
Da segnalare , oltre alla prima rete stagionale realizzata dal 2005 D’Abundo, il rientro in acqua dopo quattro anni di inattività di Gennaro Mattiello, che si è messo a disposizione della squadra dando una mano sia in fase difensiva che in fase di impostazione.
RARI NANTES NAPOLI, LE PAROLE DI GULEMI’
Queste le parole del tecnico Gulemì nel post partita:” Voglio fare i complimenti ai nostri avversari che hanno meritato la vittoria e che hanno dimostrato di meritare ampiamente la posizione che occupano in classifica. Dispiace molto per il parziale di 6-0 che ha indirizzato sin da subito le sorti dell’incontro. E che è stato causato in gran parte anche dai nostri gravi errori in fase offensiva. Dai cui capovolgimenti di fronte sono nate le occasioni che hanno portato alle reti dei nostri avversari.
Nonostante tutto non mi è dispiaciuto come abbiamo reagito dopo il break iniziale e come abbiamo girato la palla in superiorità numerica. Purtroppo ciò che ci è mancato è stata la giocata decisiva nei momenti topici della partita.
Ora che è finito il ciclo di impegni con tre squadre forti. E destinate a contendersi la promozione, dovremo fare mente locale e cercare di fare più punti possibili in ottica salvezza. Già a partire dalla sfida di sabato prossimo”.