Luciano Spalletti in conferenza stampa dopo la vittoria sul Bologna :
“Per lunghi tratti – esordisce – abbiamo fatto quello che dobbiamo fare. Che bisogna fare del possesso palla, comandare la gara che è la nostra caratteristica. Non siamo una squadra da contrasti. Si fanno i complimenti ai calciatori”.
SPALLETTI E IL CALO NEL FINALE
“Loro hanno avuto una o due possibilità di andare a far gol, così come noi. Però è la mentalità di andare ad attaccare che è corretta, andando a usare le nostre qualità e andando a far gol anche quando vinci. Da ultimo siamo stati meno aggressivi e ci siamo abbassati troppi, quello non dobbiamo farlo”.
IL RITORNO DI OSIMHEN
“Ha fatto vedere quelle che sono le sue qualità, a parte che è scivolato troppe volte. Era fondamentale fargli riprendere confidenza con il campo, avergli fatto fare questi venti minuti. Così come è importante riavere Fabiàn, per arrivare nelle prime quattro servono calciatori forti. Di spessore fisico e anche mentale, da reggere l’urto quando si va in contrasto con partite che poi si possono perdere”.
ATALANTA E INTER
“Il Napoli deve andare a giocare le partire senza avere punti di vista su quella che è la classifica. Noi dobbiamo giocare bene ogni partita che ci passa davanti. La gara di ieri tra Atalanta e Inter fa capire che serve anche metterci il fisico in certe gare, anche andando a soffrire su tutti i palloni. Oggi potevamo soffrire sul piano della statura, perchè è un fattore importante. Ora abbiamo vinto questa gara e pensiamo alla prossima. Non guardiamo in casa d’altri, facciamo il nostro lavoro come fatto oggi”.
DOPO IL SECONDO GOL
“Nel finale c’è stato il minutaggio ormai trascorsi e il Bologna alza il livello di lotta. Ti vengono addosso forte, fanno l’uomo contro uomo e su questo noi dobbiamo migliorare perché non l’abbiamo come caratteristica. Vogliamo giocare nel pulito, ma questo dobbiamo impararlo il primo possibile. Il gol? È stato un bel gol, quella è la nostra qualità”.
“Noi dobbiamo giocare per una città intera, per fare felici i nostri tifosi. I risultati e i numeri individuali servono a poco se non si condivide la felicità”.
“Dal punto di vista professionale questo gruppo è encomiabile. Adesso siamo tornati con gran parte dei calciatori e vogliamo proseguire su questa strada. Abbiamo l’ambizione per entrare nei primi 4 posti”.
FOTO SSC NAPOLI