Basket

Geko, orchestra perfetta: il Ruvo cade al PalaEdilgen

La squadra di coach Origlio si impone 69-65 in casa e ottiene una vittoria importante in un periodo di emergenza

La Geko più bella dell’anno batte Ruvo e si regala una vittoria preziosissima, la terza di una settimana da ricordare. Sempre avanti dopo un avvio equilibrato, Cantone e compagni hanno avuto anche 15 punti di margine difeso poi con le unghie e con i denti nel convulso finale in cui i normanni sono tornati fino al -2. Prestazione corale per i santantimesi, con Maggio che ha sigillato la vittoria con 7 punti realizzati negli ultimi 2’.

C’è Andrea Sabatino, classe 2004, in quintetto per la Geko, con lui Maggio, Coviello, Cena e Ochoa, per Ruvo partono invece Merletto, Ciribeni, Markovic, Mastroianni e il gigante Cassar. Il primo canestro è di Roby Maggio, poi la Talos prova subito la fuga sfruttando i suoi mis match e andando prima sul 2-6 e poi sul 7-12 del 5’. I padroni di casa rientrano in entrambe le occasioni, prima con Coviello ed Ochoa, poi con Maggio e una tripla di Cantone che fissa il 12 pari del 6’. La partita si accende, Cassar colpisce duro Cena e in campo sono scintille subito spente dalla coppia arbitrale. Quindi è la squadra di casa a provare a scappare con la difesa e due prodezze di Maggio che valgono il 21-15 del 9’. Coach Ponticiello continua a ruotare i suoi uomini e manda in campo Hidalgo. Ma Ruvo sbaglia due attacchi di fila e Hajrovic dà a Sant’Antimo il +8 poi confermato al primo break.

PUCA ACCENDE IL PALAEDILGEN

Quando si riparte, il giovane Puca si iscrive a referto con un canestro acrobatico che accende il PalaEdilgen (25-17 al 12’), i pugliesi rispondono con Merletto prima e Mastroianni poi ma devono aspettare il 16’ per tornare a -2 (28-26).  La Geko è stanca, stravolta dalle rotazioni corte e dalla grandissima intensità messa in campo, ma resiste strenuamente ed entra nel 20’ minuto sul +4 (34-30), margine conservato fino alla pausa lunga.

BATTAGLIA VA IN CAMPO

Alla ripresa c’è Battaglia in campo per i padroni di casa che trovano subito il canestro dall’arco con Cena, i normanni rispondono al fuoco ma perdono Cassar che si fa fischiare quarto e quinto fallo (tecnico) in sequenza e così i liberi di Ochoa valgono il 40-33 al 23’. Ruvo ruggisce, ma Battaglia e Coviello la colpiscono dall’arco e al 25’, sul 46-37, coach Ponticiello deve chiedere un time out. Torna in campo capitan Cantone con 3 falli (gli stessi di Maggio), è lui ad armare la mano di Battaglia per la sua seconda tripla della serata. Seguita da una rubata con contropiede di Cena che vale il 51-37 del 27’.  Che diventa 55-40 (+15) un minuto dopo, grazie a 4 punti di un Ochoa infinito.

E’ Mastroianni, sempre lui, a tenere viva la squadra ospite. Sono invece due liberi di Hidalgo a riportarla a -10 a 1’29 dalla terza sirena. E stavolta è Origlio a chiedere una sospensione anche per ridare ossigeno ai suoi ragazzi. Al 30’ il risultato è 57-48, prodotto della tripla segnata da Cantagalli e di quelle che entre ed esce di Cantone, ma ci sono ancora 10 da giocare fino in fondo.

SITUAZIONE FALLI COMPLESSA

Ne passano 2 interi senza canestri. Poi il botta e risposta Cantagalli-Hajrovic per il 59-50 del 33’, ma la Geko oltre che il vantaggio deve gestire una situazione falli complessa, con Ochoa e Maggio a 4 e Cantone e Coviello a 3. E’ dura, durissima, 4 liberi di Cantagalli valgono il 59-54 a 4’55. Ma sul ribaltamento arriva la bomba del capitano a sbloccare una Sant’Antimo pressata e stremata. Che a 1’51 si ritrova con soli 2 punti di vantaggio (62-60). Si va dall’altro lato e Maggio piazza una tripla dal valore infinito,

Merletto gli risponde da campione (65-63 a 1’02) quindi è ancora il #22, con una giocata pazzesca, a rimettere due possessi tra le due squadre con il canestro del nuovo +4 Geko.

Merletto accorcia ancora dalla lunetta a 25”. Ma l’ultimo possesso è dei padroni di casa con Maggio che tiene palla e subisce fallo. Quando mancano 5 secondi e 4 decimi alla fine: il suo 2/2 vale il 69-65 e blinda l’impresa dei ragazzi santantimesi. Fantastici.

GEKO, LA FELICITA’ DI COACH ORIGLIO

 “Chiudiamo una settimana difficile, spezzata da una lunga trasferta e da diversi acciacchi. Con una vittoria importante e una prestazione tutta cuore e grinta. contro un’avversaria molto forte. I ragazzi sono stati incredibili, ora ci godiamo questo successo ma da domani saremo già proiettati sulla prossima partita, vogliamo chiudere bene questo 2021”.

FOTO PIERFRANCESCO ACCARDO

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